Nameless Gangster
Choi Min-Sik!
No e' che basta il suo nome per farmi vedere i film in cui recita, mica mi vado a leggere la trama o chi e' il regista.
Nell'Ottobre del 1990, il presidente sud coreano Roh Tae-woo dichiara guerra al crimine organizzato e a Busan viene arrestato l'uomo d'affari Choi Ik-hyun (Choi Min-sik). Le accuse sono gravi e numerose, si va' dal rapimento alla corruzione alle minacce, senza contare i guai con l'edilizia. Insomma 'sto tizio aveva le mani in pasta dappertutto, legato a doppio filo con la mafia. Il tutto pero' comincia quasi 10 anni prima, col protagonista che al tempo era solo un "custom officer" corrotto che prendeva bustarelle, lui e tutta la sua squadra. Quando trovano 10 kg di metanfetamina e tentano di rivenderla a degli yakuza, per Choi il mondo cambia e da li in poi si trovera' sempre piu' invischiato con mafia e malaffari, fino a diventare un pezzo da 90.
Che dire? Be' il film acchiappa subito, a tutti piacciono le storie di ascesa e caduta e quando come attore principale abbiamo Lui, c'e' poco da tentennare, si guarda e basta, male che vada ci saremo "solo" gustati un'altra performance da capogiro. Ma qui c'e' anche un grande film sotto, una storia importante, comprimari all'altezza e bella regia.
Gran film.
4 ravioli
Moby Dick
Il film e' ambientato a meta' anni '90, quando un'esplosione misteriosa fece saltare un ponte a Seul. Protagonista della vicenda e' la squadra di reporter locali che cerchera' in tutti i modi di portare a galla la verita' mentre forti poteri tenteranno di mettere tutto a tacere.
Il protagonista e' il bravo Hwang Jung-Min, lo stesso del commovente A man who was Superman, che se la cava sempre egregiamente in ogni suo film che ho visto. La trama, l'intrigo e la suspance ci sono eccome, la vicenda e' ingarbugliata e merita di essere seguita con attenzione fino in fondo. Buon thriller.
3 ravioli
Life Without Principle
Diverse storie s'intrecciano nella Hong Kong pre crollo finanziario (gli echi del crack della Grecia sono arrivati dappertutto) e le opportunita' del Destino metteranno alla prova i protagonisti, tentati da soldi facili a scapito di altre persone.
E' un film di personaggi, questo, di personaggi e delle loro storie. Johnnie To gira quella che sembra una commedia nera, senza le solite sparatorie ma sempre ricordandoci che e' lui a dirigere inserendo nel plot criminali e poliziotti. E' l'avidita' dettata dalla necessita' la vera protagonista del film. E ovviamente c'e' l'iconico borsone pieno di soldi che fa avanti e indietro fino alla fine.
Avete letto il nome del regista, che aspettate?
3 ravioli
Legendary Assassin
Puo' un assassino bloccato su di un'isoletta diventare amico di una poliziotta? Si, se e' costretto a salvarla da dei loschi figuri durante un tranquillo pranzetto. Da li in poi, i guai si moltiplicheranno, fino allo scontro notturno sotto la pioggia battente 1 VS 100.
Il giovane artista marziale Wu Jing da nuovamente sfoggio della sua bravura (dopo SPL, Invisible Targets e altri ancora) in un film dalla trama scontata e dai colpi di scena inesistenti. Qui ci si mena e basta insomma, con netta distinzione tra buoni e cattivi. Meh, consigliato ai fanatici di action e arti marziali.
2 ravioli
