Come penso molti qui dentro, sto leggendo la biografia di Jobs: una di quelle letture che ti fanno capire quanto sei piccolo e irrilevante rispetto a certe personalità, sebbene si tratti di un manager aziendale e non dell'inventore della pennicillina. Il libro scorre benissimo, mettendo a fuoco i conflitti e le passioni che muovono l'agire di Jobs nonché la complessità della sua persona, come da manuale di scrittura drammaturgica. Di solito evito le biografie per paura di annoiarmi, per questa ho fatto un'eccezione e ne sono contentissimo.