No, e non mi pare che nessuno abbia affermato quanto hai scritto. Semplicemente è la naturale evoluzione del videogioco, come lo è stato per libri, musica e film. Bene o male quasi tutte le forme di intrattenimento diventano più “fluide” nella fruizione.
Pensa alla situazione attuale, console introvabili a più di in anno dalla loro uscita, e giochi che vengono sviluppati ancora per le vecchie piattaforme. Giocando in streaming tutto questo non sarebbe successo.
Questo è davvero un ottimo punto di vista, giusto (poi anche io sono totalmente a favore dell'evitare ogni forma di imposizione e quindi un passaggio se deve avvenire deve avvenire per scelta e necessità ma avere l'alternativa classica per chi vuole è solo un plus che non toglierebbe nulla a nessuno).
Però per quanto mi riguarda bisogna necessariamente passare dai contenuti e per contenuti intendo catalogo aggiornatissimo e comprensivo di tutto (che abbia roba in più, non in meno, anche se il catalogo di Stadia è cresciuto nel tempo) e first party (personalmente non rinuncerei mai ai first party di una Nintendo ad esempio, poi sul dove fruirne se ne può discutere) ed era per questo che quando si parlava di studi first party per Stadia ero propenso e curioso, salvo poi constatare il cambio di rotta.
Questo davvero, senza nulla togliere a chi si trova benissimo con Stadia e/o chi ne riconosce i vantaggi (accessibilità a tanti videogiochi anche recenti a costi di ingresso alla piattaforma contenuti, modularità dell'esperienza, accesso tramite più dispositivi, evitarsi download e patch, versioni in alcuni casi migliori e vari vantaggi da non trascurare)
In altri termini, lato contenuti secondo me serve qualcosa di potente e della portata del gamepass (dico in ottica di successo, a me non interessa personalmente) mentre sulla tecnologia grossomodo ci sono ma lì lascio la parola agli esperti.
Geforce Now invece la vedo una proposta proprio differenti con vantaggi interessanti (il fatto di attingere da vari store è particolare perché rende l'opzione streaming a tutti gli effetti di 'supporto' al gaming classico sfruttabile o meno in base a esigenze e all'occorrenza) e svantaggi (il costo annuale per l'abbonamento top mi sembra bello altino e più in generale anche solo seguendo chi ne ha usufruito mi pare che lì di problemi e problemini, giochi non più supportati e così via ce ne siano stati)