ma cosa dici che dai negri a parigi era un continuo pompino alla fauna locale
ricordo ancora un baku indomabile che raschiava le carcasse di pollo alla brace lasciate dagli altri benedicendo la niggamummy cuoca ad ogni boccone, eroe dei due mondi!
Eh Seppia ma li facevo poco testo, ero un bakuaffamato, e chi ben appaga la bakufame a dovere (impresa non semplice, l'amico lo sa) riceve solo amore, rispetto e carinerie
non mi sorprende avessi coperto di plausi i negri/e beniniani, di cui ignoravo proprio l'esistenza nel mondo prima di entrare nel relativo ristorante. Mi sembra gente stimabile, da come mangia, probabilmente mi piaceva pure quella ragazza/signora d'ebano con cui ti fermasti a parlare un attimo