L'ho finito e 100percentato

Davvero un ottimo gioco, con un gran bel game design nelle sue diverse componenti. Molto riuscito, a mio giudizio, anche nell'equilibrio tra puzzle-solving e azione. Forse a mio gusto avrei voluto un pelo meno puzzle-solving zeldiano e boss-puzzle (il penultimo boss, ad esempio, è problematico perché non si capisce che si deve fare ancor prima che per la sua forza), ma vabbè.
Eppure, alla fine, non l'ho propriamente amato. Sarà che uno degli aspetti che più mi interessa in un vg è la direzione artistica e in questo gioco l'ho trovata abbastanza piatta e banale, e inoltre nelle prime ore non potevo non confrontarla con quella, elegantissima e ricercatissima, del "remake-port" di Dragon's Trap.
Oltre a non incontrare pienamente il mio gusto, devo dire che la grafica mostra anche il fianco a qualche critica legata alla leggibilità: ovvero non sempre è chiaro cosa sia "scenario" e cosa elementi di gioco tipo piattaforme o altro. Ad esempio un puzzle piuttosto semplice per recuperare un
pezzo di armamentario dorato
non l'ho affatto compreso perché avevo interpretato come un elemento dello sfondo ciò che era a tutti gli effetti un interruttore. Insomma, da sviluppatori giapponesi mi aspettavo un po' più di eleganza in questo senso.
Comunque son quisquilie che non inficiano troppo la qualità di un gioco di alta caratura.
Ah, un veloce commento anche alla colonna sonora. Molto accattivante con brani classici e energici da parte di Yuzo Koshiro e Michiru Yamane. E anche i brani degli altri compositori, che non conoscevo, sono sempre ficcanti. L'unico neo è che i brani della Yamane mi sono sembrati un po' scolastici, come se fossero tutti copie non troppo ben riuscite dei suoi brani per Castlevania.