Topic: [PS4] Bloodborne

[Void]

Sui finali

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Il primo non lo considero positivo. Rappresenta la sconfitta, lo scappare. Cosa aspetta il protagonista al risveglio? Dopo tutte le considerazioni sul perché è stato creato il sogno penso nulla di buono.

Il secondo è più neutro e aperto. In fin dei conti non finisce nulla, si propaga solo.

Il terzo è positivo come sconfitta dell'incubo e trasformazione in un essere superiore. Le altre strade "evolutive" sono già finite tutte male, e l'uomo non può spingersi oltre in quanto essere limitato.
Poi se non piace risvegliarsi come essere tentagoloso pazienza.

[Cryu]

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In tal senso, le frasi di Eileen e Djura sul non sognare più rappresentano il fatto che non accedono più all'Hunter's Dream. Si sono liberati da esso, e vivono semplicemente nel mondo reale, senza legami con i sogni.

Non penso che Yahrnam possa considerarsi reale a tutti gli effetti. Le tombe che spuntano come funghi davanti alle case. Le lapidi gigantesche dei boschi. Come si arriva a Cainhurst. Eccetera. E' quantomeno la fusione di un piano reale e di un piano onirico. A meno che non si voglia considerare quanto percepito alterato dagli effetti droganti del sangue, ma mi pare incompatibile con l'Insight, che aumentando mostra cose sembre più orribili. Di contro, è altresì vero che "l'incubo del sangue e delle belve" viene detto iniziare con la prima infusione a Yahrnam. Io mi sono più volte interrogato sulla distinzione tra sogno e incubo, ma spesso è il gioco stesso a usare ambo i termini per lo stesso posto.

[Nihilizem]

Un'altra possibilità è;

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Che Yharnam esista realmente, ma che il giocatore almeno inizialmente ne veda una versione deformata, ma paradossalmente non in senso negativo, ma per mascherarne ed attenuarne la realtà.
Questo velo si squarcia, man mano che il giocatore accumula Intuito, mostrando cose che in realtà vi erano sempre state.
Ciò detto, è interessante anche il fatto che l'altro fattore di cambiamento dell'ambiente sia legato all'uccisione di specifici boss che porta ad un mutamento del cielo. Può essere legato al fatto che quando si uccidono quei determinati personaggi e se ne assorbe il sangue, avviene un grado di comprensione e realizzazione che si aggiunge a quello già garantito dall'Intuito. Ed è abbastanza facile evincere che personaggi come Rom e Vicar Amelia sono estremamente "speciali".

Sul fatto che il sangue possa avere effetti allucinatori come dici, credo sia abbastanza indiscutibile. Si evince ad esempio dal fatto che il Nightly Hunt a cui il gioco fa riferimento all'inizio non è esattamente quello che il giocatore sta compiendo, bensì l'evento di cui diventa involontario testimone. Tutti quei popolani ormai mezzi bestie, armati e che girano le strade in cerca di bestie da sterminare (vedere i licantropi crocifissi ed arsi), sono loro i cacciatori di questa Nightly Hunt. Il sangue corrotto ha fatto loro perdere il senno, e stanno cacciando creature che però non si rendono conto essere in realtà diverse da loro solo per via dell'essere ad un grado diverso di mutamento e trasformazione. E da quel punto di vista, chi può dire cosa stanno vedendo con i loro occhi, che realtà pensano di abitare.

[Ale]

Riguardo Djura e Eileen

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Sono usciti dal sogno esattamente come il giocatore nel primo finale. Hanno scelto di morire nel sogno del cacciatore al termine della caccia e si sono risvegliati nel mondo reale.
Fintanto che il cacciatore è legato al sogno nella notte della caccia non può morire. Ogni volta che muore viene richiamato nel sogno del cacciatore. Di fatto l'unico modo per liberarsi dal sogno del cacciatore è arrivare in fondo alla caccia e scegliere di morire nel sogno.
Le lapidi presenti nel sogno del cacciatore sono a testimonianza dei cacciatori che hanno partecipato alla caccia e infine si sono risvegliati.

[Cryu]

C'è da dire che Djura troppo a posto con la testa non mi pare. Uno che vuole difendere le belve perché un tempo erano umani, e per farlo spara a vista sugli umani. Arroccato su un campanile. Cioè, ce n'è per una cartella clinica di un certo spessore.

[Aether]

Ecco, porca troia.
Piano che le discussioni sui finali che il gioco non è mica uscito da un anno.
Non siate timidi col tasto spoiler.

Nel mentre oggi mi sono - finalmente - finito la Frontiera dell'Incubo. Lamadò che odio.
Nemici stronzi, labirintico, LUNGHISSIMO, veleno ovunque, nemici che ti scopano di follia, oggetti imboscatissimi... poi arrivo al boss, mi uccide a random. Il secondo tentativo lo piallo e lo umilio senza batter ciglio.
Probabilmente ho affrontato questo pezzo che già ero troppo forte (uccidevo tutti i nemici con 2 max 3 colpi), non oso immaginare se fossi arrivato prima o_O

Ora sono invece all'incubo di Mensis, quante botte. L'idea della torre di Sauron che ti schiuma di follia è bellissima, sono esterrefatto dall'inventiva e dal gusto estetico di questo gioco.

Ma questi NPC? Praticamente non ne ho visti 

[Cryu]

Ma questi NPC? Praticamente non ne ho visti 

C'è grossa timidezza a Yahrnam.

[Ruko]

See, voi parlate di come si mena bene, di chi usa la parry, di chi schiva, delle armi, io faccio così, io faccio in quest'altro modo...

Io mi accontenterei di menarli e basta. 

Ho passato tutto il fine settimana con quella rottura di palle di Padre Gascoigne. La prima parte era ancora potabile ma al momento dello sbrocco niente, schiaffoni maligni ed extradimensionali come se piovesse.

Fortuna che ho scoperto la cosa della bimba altrimenti stavo ancora lì sopra il tetto della casupola a sinistra aspettando di morire.

A proposito, livello 35, ormai a Yahrnam tra fiale riprese e familiarità con le strade vogliono darmi la cittadinanza onoraria...

[Cryu]

Ho passato tutto il fine settimana con quella rottura di palle di Padre Gascoigne. La prima parte era ancora potabile ma al momento dello sbrocco niente, schiaffoni maligni ed extradimensionali come se piovesse.

Parry. Non ti dà tempo o modo di fare altro. Di contro, su qualsiasi attacco ti lascia una finestra enorme per sparare. Al primo giro ero diventato matto a cercare exploit da dietro le lapidi. Al secondo l' spiaggiato al primo semplicemente sparando come si muoveva.

[Ruko]

Parry. Non ti dà tempo o modo di fare altro. Di contro, su qualsiasi attacco ti lascia una finestra enorme per sparare. Al primo giro ero diventato matto a cercare exploit da dietro le lapidi. Al secondo l' spiaggiato al primo semplicemente sparando come si muoveva.

Purtroppo non riuscivo a "leggerlo". La prima parte l'ho fatta vigliaccamente colpendolo tra le lapidi oppure schivando di lato. Abbastanza semplice, quella tipologia di nemico che girigirigiri facendolo rimanere al centro. Dallo sbrocco però non sapevo che fare, almeno fino al

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carillon 

che in effetti è un grosso aiuto. 
Io ho visto solo due boss per ora ma tra zanne, peli, bava, schifo e tutto mica capisco quando parrizzarli! 

[SalemsLot]

Ma

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il carillon

con le Bestia-Gascoigne funge solo una volta.
Io ho usato la tattica della ripetizione come scritto tempo fa.

[Ruko]

Quella vincente! Poi c'è il circolo virtuoso della vittoria. 

corri sulle scale --> aspetta che venga su --> dài due schiaffi --> ti getti di sotto sul tetto della casupola e torni a terra --> torna sulle scale --> repeat. 

[SalemsLot]

Nel mentre oggi mi sono - finalmente - finito la Frontiera dell'Incubo. Lamadò che odio.
Nemici stronzi, labirintico, LUNGHISSIMO, veleno ovunque, nemici che ti scopano di follia, oggetti imboscatissimi... poi arrivo al boss, mi uccide a random. Il secondo tentativo lo piallo e lo umilio senza batter ciglio.
Probabilmente ho affrontato questo pezzo che già ero troppo forte (uccidevo tutti i nemici con 2 max 3 colpi), non oso immaginare se fossi arrivato prima o_O

Anche io ho fatto la seconda run dopo che ero arrivato a Mensis.
Eppure il boss mi ha seccato subito mentre io gli facevo il solletico, mio livello 67.
L'ho lasciato perdere anche perchè ho trovato una sola scorciatoia ma sempre lunghetta è la strada, stessa cosa per Cainhurst. 

[Azraeel]

Sul sogno-incubo-veglia e le varie possibilità mi sono interrogato ed avevo anche scritto qualcosa molte pagine indietro.
Sarebbe carino avere la versione autoriale.
Cryu dice giustamente (imo) che non può essere reale ciò c he vediamo, come dicevo anche io le lapidi, le statue, carrozzine e culle, pianti ecc son segno di un sogno opprimente, ma come siano i vari stati del sogno non lo so ancora.
Anche il risveglio io lo vedo diversamente rispetto ad Eileen che continua invece a cacciare. Noi ci svegliamo ed è l'alba, mentre pe lei è notte, perchè legata ancora alla caccia. Per noi in teoria la caccia è finita, se facciamo quelle "cose li"...

[Aether]

Ripeto, porco**£*£*, riusciamo a tenere le dissertazioni su finali e interpretazioni in spoiler?
Grazie.