No, non e' assolutamente la conclusione a cui giungerei, per due motivi:
1) Attuare un'efficace e sostanziale politica di taglio dei costi non e' facile e Nintendo l'ha fatta, vuol dire che chi gestisce ci sa fare.
2) Il bilancio mostra ancora una societa' con una struttura solidissima: 400 milioni di euro in cassa, altissimi utili non distribuiti, zero indebitamento.
Se il prossimo progetto va in porto, diciamo non a livello di Wii, diciamo a livello delle vendite PS4, nessun problema. Se il prossimo progetto fosse sul livello WiiU, invece, allora i problemi potrebbero iniziare.