Visto ieri sera e sono rimasto soddisfatto.
Non sono uno che rimugina dopo la visione di un film, ne capisco chi lo fa, per me il cinema è prima di tutto intrattenimento.
Parlando di Lucas, l'unico suo merito con la trilogia prequel fu quello di elaborare un mondo tutto nuovo, creare le basi per uno Star Wars che non era Star Wars ma lo stesso intriso dello spirito di SW: un lavoro esagerato, estetiche e design mai lasciati al caso (città, navi, robot,ecc) e un universo espanso ricchissimo di materiale, ma fu necessario partire da lontanissimo prima di accendere la macchina da presa. Detto questo, se con un cast stellare facente parte S.L.Jackson, Lee, Knightley, Neeson, McGregor, Portman il risultato finale è La Minaccia Fantasma, anche il peggiore degli hater dovrebbe provare vergogna a nominare Lucas in una discussione su SW7.
Abrams è stato messo a capo del rilancio della saga con un film in uscita in soli tre anni, sono convinto che egli stesso abbia riconosciuto la difficoltà nell'uscire indenni da questa folle corsa. Quando Abrams ci mette il suo i risultati sono evidenti nella regia, montaggio, fotografia e scenografia e sceneggiatura.
Per quanto criticabile, per molti il film scorrerà perfettamente, ed è evidente.
I nuovi personaggi funzionano e sono tosti, qualcuno avrebbe preferito una genesi diversa per diversi di loro, una Rey in una famiglia allargata alla 8 Sotto un Tetto a spassarsela in stile Friends con tanto di anouonauei di sottofondo, giusto per dimostrare che tutto poteva essere diverso dimenticando che la saga è fondamentalmente incentrata sull'uno che parte dalla terra (letteralmente) e finisce alle stelle (letteralmente).
SW7 doveva essere il punto di incontro tra i vecchi fan, che hanno ottenuto ciò che volevano da 9 anni anche se adesso scappano fischiettando, e chi non conosce una beata della saga fregandosene di un megaspoiler sulla locandina, che al nerd potrebbe aver provocato un brivido freddo ma che vale fondamentalmente zero per il neofita. Dubito abbia deluso entrambi le fazioni.
SW7 non è un film privo di difetto, anche se solo in un caso lo definirei strutturale, ed è relativo alla Repubblica (niente spoiler, è citata già nei titoli di testa), elemento talmente buttato a caso che non è giustificabile nemmeno come omaggio.
Riconosco invece che il dibattito relativo al reboot/remake trova consistenti basi nell'obbiettivo della battaglia finale dove, come già detto, il neofita sarà galvanizzato dalla messa in scena mastodontica mentre il fan potrebbe percepirlo come una frenata a mano con tanto di testacoda.
SW7 è si un omaggio alla vecchia trilogia tutta ma non un remake di un singolo episodio, elementi nuovi ben si amalgamo ad un universo ben collaudato che se non fosse così sarebbe stato un'altro film, un'altra saga. Abrams è dovuto scendere a compromessi, cosa che non ha (quasi) fatto con Star Trek, ma sono convinto che non rimanga più nulla da citare e quindi si possa nel successivo film partire verso nuove idee. Se così non fosse allora i fan delusi da questo capitolo potranno dire di aver sempre avuto ragione, ma solo allora.