The Spirits Within non c'entra niente col piacere agli occidentali. Sakaguchi è sempre stato un fan dei film hollywoodiani, è lui che ha dato l'impronta cinematografica ai FF, il film è stato tutto parto della sua mente, senza influenze esterne, solo personali. Si tende a sottovalutare il fatto che gli sviluppatori giapponesi possano essere influenzati dai lavori occidentali. Shinji Mikami, uomo a cui molti qui praticherebbero sesso orale, si è espresso di recente riempendo di lodi Skyrim, che alcuni qui considerano merda occidentale.
Anche la storia di Matsuno, mica è stata S-E a dirgli di ispirarsi a Star Wars, Matsuno da sempre è stato un fan di Star Wars (tra l'altro gli è piaciuto molto Red Dead Redemption), come dice lui stesso in questa intervista:
http://www.neogaf.com/forum/showthread.php?t=428683Sempre nell'intervista rivela i veri problemi di FFXII, nei suoi vecchi giochi si era occupato di tutti gli aspetti principali (come un autore), in FFXII invece il progetto era immensamente più grande e non si è ritrovato nel ruolo. Cosa che non sorprende visto come ha finito col mollare pure Level 5.
Hisashi Suzuki, ex presidente Square, in un tweet dell'anno scorso spiegava che l'unione con Enix è stata un totale fallimento e non fu per nulla necessaria come invece molti credono. Enix tra l'altro non era messa affatto bene, durante il periodo PSX la pessima gestione di DQVII, che fu rimandato in continuazione, costrinse la compagnia a tagliare i profitti della metà e il titolo in borsa calò del 40% nel 2000. Nel 2001 il posticipo di DQ Monsters 2 li costrinse a tagliare i profitti del 90%. Questi erano i rischi nel dipendere da una IP di cui nemmeno erano proprietari. Furono proprio Wada, Honda e Fukushima (questi ultimi due capoccia Enix) a spingere per la fusione. Ricordiamoci che Wada è entrato in Square solo nel 2000, non ha mai fatto niente per la compagnia, eppure in qualche modo è riuscito a diventare CEO di S-E. Wada ha approfittato del flop del film per salire i gradini della compagnia, è lui che ha rinnovato tutto il sistema produttivo di Square cancellando i progetti che non fossero "principali" (RIP Front Mission, trasformato in un action game sviluppato da terzi). Il suo modello è stato un disastro, non così difficile da prevedere visto che è uno che che non aveva mai avuto nulla a che fare con i videogiochi.