Solo che a quel punto l'intento di MS di spingere tutto, introiti compresi, sul subscription model e DLC/microtransazioni sarà plateale e il gioco fatto fino ad oggi sarà finito. Inteso nelle modalità di fruizione e distribuzione.
Non mi piace la partita che sta giocando MS in quanto un approccio simile limita inevitabilmente il genere di appartenenza dei giochi (a tutti i livelli, a partire dal game design) dato che dovranno essere GAAS quindi certe caratteristiche saranno alla base di tutto.
Non mi piace ma la capisco. Credo che a MS roda ancora che Valve ha battuto tutti sul tempo e di fatto instaurato il monopolio di Steam, e adesso spara nel mucchio sperando di imbroccare il prossimo twist nella distribuzione dei vg.
Non mi piace. Ma ha senso
Capisco ciò che dici ma non è detto che le cose si svolgeranno proprio così...
Ora come ora NON è così.I giochi nel pass sono quasi tutti classici giochi in prevalenza singleplayer.
Se han deciso di fare un boost della questione,probabilmente è perchè il modello li sta ripagando.
Io credo che lo spostamento verso metodi di sviluppo vg che citavi,ci sia già da parecchio per il semplice fatto che è quello che oggi funziona di più in termine di monetizzazione.
Non vedo perchè un modello "Netflix" dovrebbe incentivarlo.
Anzi...quasi quasi,se io sviluppatore,so già che il mio gioco singleplayer andrà "a nolleggio",non avrò paura che la gente lo giudichi per la sua lunghezza o la sua retention,in quanto ha già pagato il suo mensile e non pretende la longevità,ma la qualità.
Quindi,paradossalmente,potrebbe dare il via ad un ritorno di giochi singleplayer di un certo tipo.
Perchè giochi online e/o longevi stupidamente occupano più tempo,quindi diminuiscono i titoli che verranno giocati dagli utenti,quindi non viene incentivato il rischio.
Invece la speranza mia è che potrebbero uscire più giochi,più corti,più centrati.
Sarebbe una figata.