So che l'argomento è probabilmente già andato in vacca, a vedere il tono di alcuni posts, ma invito a leggersi
questo articolo del Guardian, pubblicato tra ieri e oggi e che sta circolando un pò ovunque, in relazione al programma PRISM della NSA, nato ai tempi di Bush e quindi in piena paranoia da terrorismo, e tramite il quale diversi giganti di internet tra i quali Google, Yahoo ed appunto Microsoft (che è stata la prima) hanno consentito all'intelligence americana il libero accesso ai propri servers e quindi ai dati di qualsiasi utente.
Non sto qua a riassumere l'articolo, perchè vale la pena leggerselo, ma credo che porti a far riflettere. Ora, non credo che a nessuna intelligence freghi nulla del cosa faranno gli utenti dell'Xbox One e dei dati registrati da Kinect 2, ma sta di fatto che vi hanno accesso.
E questo a prescindere da quanto sia lecito o etico, credo potrebbe porre parecchi grattacapi a Microsoft ora che il suo coinvolgimento nel PRISM è venuto a galla.
Sopratutto la legislazione europea credo avrà parecchio da dire, e mi chiedo se questo non servirà da incentivo a MS per rivedere alcune sue policies.