Uhm... sul discorso ampli portatile, vorrei aggiungere solo una cosa. Secondo me (e anche secondo la mia esperienza, dato che ho provato un paio di ampli portatili), NON tutte le cuffie beneficiano di un'amplificazione, anzi. Il discorso "suono migliore" riguarda soprattutto le cuffie ad alta impedenza/bassa sensibilità, allora sì che si nota il miglioramento. Ma per delle normali cuffiette da 16-32 ohm, che è un po' la misura standard per i modelli che vediamo negli store italiani, non cambia praticamente nulla, e si rischia addirittura di peggiorare il suono "pompando" i fruscii, o distorcendo il suono.
Per fare un esempio, ho preso un po' di tempo fa un Fiio E6 (una marca nota per gli ampli con un buon rapporto qualità/prezzo), da usare sul mio sansa clip+. Con le R0, che hanno impedenza di 64 ohm e sensibilità bassa (sotto i 100 db), effettivamente il suono si è "aperto", diventando più corposo e potente, e dato che il Fiio ha il selettore per i bassi ho potuto ovviare ad alcune carenze in questo senso delle cuffie. Invece, con le Brainwarz M2 (20 ohm, 115 db, quindi già di loro efficienti) non c'è stato praticamente nessun cambiamento, giusto forse una tacchetta di volume più su, ma i bassi già potenti sono diventati preponderanti, anche mettendo il selettore su 0.
Quindi, l'ampli portatile può addurre tangibili benefici, ma prima di comprarlo bisogna considerare le cuffie a cui si va ad abbinare. Le Sennheiser di Gett non hanno nessun bisogno (16 ohm, 123 db sensibilità), e se poi uno possiede modelli costosi come le Westone 3, per fare il vero salto di qualità deve spendere in proporzione, non si può accontentare di un ampli da 30 euro... insomma, valutare, valutare
