siete solo invidiosi perche' non avete un NAS, massu non fate i pezzenti e prendetene uno.
poi potrete finalmente gridare anche voi nella notte
"per il potere del NAS!" e trasformarvi in un uomo bellissimo tecnologicissimo che va in giro seminudo ed attrae gli sguardi vogliosi di tutte le femmine.
comunque non divaghiamo
Players 3 l'ho sfogliato, sempre ottimo tennicamente ma purtroppo la rivista non fa per me (proprio l'idea fondante intendo)
Puoi elaborare?
per quanto fatta benissimo praticamente in ogni aspetto (grafica, qualita' della scrittura, scelta dei temi), il fatto che sia una rivista che parla di "tanta roBBa" me la rende una rivista che non ha un perche'
intendo che e' dispersiva, ai miei occhi, proprio per come e' concepita. qla percepisco un po' come certi primi smartphone: telefono, mail, camera, un po' di internet.
tutto e niente, perche' come telefono erano enormi, la camera non valeva una canon, la batteria durava poco e l'esperienza internet era lenta causa connessioni.
stessa cosa players
si parla con competenza di musica, ma rumore e' meglio, se voglio leggere di musica
si parla con competenza di cinema, ma una buona rivista di cinema (esiste?) e' piu' completa
ottime le parti sui vg, ma una roba tipo edge e' meglio.
insomma io noto che alla fine mi ritrovo a sfogliare la rivista piu' che a leggerla, non riesco a capire "che rivista sia"
attenzione pero', quello che per me e' un difetto (l'essere un po' tutto lo vedo come essere quasi niente) per altri potrebbe essere un plus, basta guardare l'altra faccia della medaglia, ex "players e' una figata perche in una rivista sola si parla di tante cose che mi interessano"
il problema qui pero' e' uno: se io faccio una rivista che parla chesso', di NAS, so che gli acquirenti (1, io) sono interessati al 100% dei miei contenuti.
se faccio una rivista che parla di basket, figa, formula 1, cinema di hong kong e pasta, e' difficile che gli acquirenti siano interessati al 100% dei contenuti, e la rivista risulta dispersiva