Udite udite.
Vi ricordate quando vi ho chiesto un confronto con Assassin's Creed II?
Ebbene, dopo aver cenato, mentre leggiucchiavo il topic mi è venuto un flash sull'esperienza di gioco di ACII. E subito scatta il paragone con quella di BAC.
Risultato? Ricordo con sommo piacere i colori sgargianti, le musiche e le atmosfere di ACII, la galvanizzante ascesa sui monumenti. Le 30 e passa ore passate tra Firenze e Venezia, l'acqua, quella sensazione di libertà senza pari.
Poi penso a BAC e cosa mi viene in mente? Un pò di frustrazione.
Allora, due ipotesi:
1) Non ho apprezzato BAC a sufficienza per un mio crescente disinteresse verso tutti i giochi action.
2) BAC è molto sopravvalutato rispetto alla concorrenza.
Credo di non aver mai mollato un gioco circa a metà, proprio per una questione di principio.
E di forza di volontà, modestia a parte, ne ho parecchia.
Eppure con Assassin Creed 2, di cui adoro tra l'altro i minigiochi come i puzzle dei glifi templari, non ce l'ho fatta, è il primo titolo che non mi abbia mai fatto sentire davvero la presenza di una qualsivoglia sfida, qualunque missione ci venga assegnata viene archiviata con una facilità disarmante.
Armature, armi, non c'è niente che abbia un senso quando sia sufficiente una lama nascosta per assolvere ad ogni compito.
Un titolo inesistente se non fosse per l'ambientazione, ma in questo titolo persino questa assume una consistenza inferiore al più annoiato cazzeggio in qualsiasi GTA, quando non supportata da una adeguata ossatura.
Indi per cui non me lo puoi paragonare ad un Arkham City che, almeno a parità di confezione, regala un game design quantomeno basico persino nella raccolta del più stupido trofeo, con gadget e potenziamenti che spingano continuamente a pattugliare la città e ad applicare le nuove abilità ad un contesto urbano cangiante e talmente denso di chicche e scoperte, anche solo a beneficio di inventario, da risultare essa stessa, nel panorama degli odierni blockbuster (perchè questo è Arkham City), forse l'unico e(.)nigma irrisolvibile del titolo, a cui l'ironia ha dato in sorte di spartire con Assassin Creed solo le iniziali.