Infatti deve essere un'estensione del mercato normale, raggiunta dopo che il mercato canonico s'è esaurito.
Il punto è che chi voleva il gioco se l'è già comprato. Quando le vendite si arrestano tanto vale calare l'asso del super-sconto e conquistare anche i compulsivi.
Ma ci sono arrivati un po' tutti, ormai. Anche sul PSN ora i giochi dopo parecchi mesi vengono svenduti. Io solo non capisco come abbiano fatto a metterci così tanto ad arrivare a questa conclusione.
questa è la giusta lettura.
si tenga presente - poi - che la distribuzione digitale, nonostante quello che vogliono farci credere, ha un costo molto prossimo allo ZERO. Quindi anche 2/3 euro buttati lì non fanno schifo quando un prodotto ha cmq già esaurito il suo normale potenziale commerciale.
Capire quale sia effettivamente il punto di equilibrio migliore / opportuno in questo meccanismo - poi - è qualcosa di impossibile da stabilire anche per chi possiede strumenti di analisi e valutazione. Al massimo ci si affida a valori statistici, a dati storici di mercato e così via.
Informazioni che - peraltro - sono in pochi a poter possedere e maneggiare nella loro interezza: probabilmente solo Valve, o i principali network proprietari come LIVE e PSN