grandissima serata, molte luci, qualche ombra.
le prime:
1. new entry ufficiale: shape. il ragazzo si applica tantissimo. studia manuali come niente fosse e ha bisogno di ben poche spiegazioni. se magari la prossima volta riuscisse a giocare senza quel rompicoglioni di free che gli monopolizza l'azione, sarebbe pure meglio. si farà, comunque.
2. new entry ufficiosa: vito. qualche domandina buttata qui o là, magari in privato in macchina, ha fatto pensare pure a me che, (molto) sotto sotto, un po' di voglia di giocare ce l'ha. ma comunque anche come spettatore è sempre un valore aggiunto alla serata. che poi, attraversarsi roma, e facendo pure da chaffeur, per starsene buonino a guardare, non è da tutti. qui ci sta pure un: grazie.
3. tide of iron rulla. ha delle semplificazioni mica da ridere (comincio ad odiare il fuoco infinito delle mitragliatrici, ad esempio), però ieri è stata l'ennesima dimostrazione che non bisogna MAI fermarsi a contare le pedine su mappa. il terreno conta. le posizioni contano. anche quelle stracazzo di operation card contano: vi rendete conto, voi due piagnini lì in fondo, che la sola 'desperate defenders' ha dato un corso diverso alla partita?
le seconde:
1. sono stato un tutor un po' scarso: è vero che, come dicevo sopra, shape era preparatissimo, ma un po' per la fretta di andare avanti, un po' per raccogliere il guanto di sfida dei due piagnini di cui sopra, ho motivato ben poco molte delle mosse che ho fatto. magari oggi, con un after action report personale, rimedio un poco.
2. in 4 (o 3) il gioco è sicuramente più divertente, ma rallenta ulteriormente. e non finire una partita mi mette di malumore. servono scenari da 4 turni: pensavo fossero troppo pochi, invece potrebbero risultare persino troppi, durante una tipica serata alla civetta.
3. la civetta rulla, ma non la sua cucina: 2 ore e mezzo per un piatto di patatine mi sembrano un filo eccessive. la volta prossima boicotto e prendo solo da bere. una tisana, magari.
per tirare le conclusioni: la volta prossima è tassativo fare commands&colors (visto quanta gente ci si applica?). questo perchè, con l'adeguata organizzazione, per me non è un problema insormontabile portare un paio di giochi (magari di toi solo l'occorrente), e così potremmo dividere i tavoli e raddoppiare l'offerta. realisticamente il prossimo appuntamento sarà tra due settimane. se poi qualche congiunzione astrale ci si mette di mezzo, chissà che pure la prossima non ci si riesca.