oggi colloquio per un'azienda privata che cerca una figura di supervisor (o una cosa del genere) per controllare quantità, giacenze, contabilizzazione, fatturazione ecc, un lavoro di ufficio di controllo misto a data entry (visto che oltre ai resoconti mensili c'è anche uno storico - che ho paura sia pesante - da recuperare)
orario 9-19 con un'ora di pausa pranzo (non con mensa nè buoni), lun-ven + un sabato ogni tre di mezza giornata 9-13.30, contratto per i primi 2-3 mesi da 600 euro che poi passano a 800 e "massima aspirazione", 1100 dopo (un dopo non ben precisato)
poi vabbè, 4 settimane di ferie, malattie, 7 giorni di permesso e altre cosine che non ricordo
fatto un pò il calcolo se ne andrebbero circa 200 euro (almeno) al mese di mangiare e benzina per arrivare là (diciamo circa una mezz'ora da casa mia, senza traffico)
sentendo anche i tipi è anche quel classico lavoro d'ufficio che ti porterà via molto più tempo del dovuto, e se partiamo dal fatto che già in partenza mettono uno straordinario NON retribuito (5/9,5 ore a settimana), direi che si prospetta un monte ore straordinari altino
se dovessero chiamarmi mi sa proprio che non accetterò, non solo per il negativo rapporto ore/stipendio, ma perchè è una di quelle mansioni che dopo 4 giorni mi farebbero gettare dalla finestra per la ripetitività e noia (quando stavo sullo studio legale 4 ore il pomeriggio 16-20 erano una sofferenza, le giornate senza tribunale alla mattina con 9-13 + 16-20 da suicidio)
volevo poi omettere di dire che un lavoro del genere di data entry in australia te lo pagavano almeno 20 dollari aka 15 euro all'ora, ma come fare a non prendere in considerazione l'abissale differenza?
ennesimo incentivo a fuggire di nuovo via il prima possibile