Giovedì sarà il giorno.
È una situazione assurda. Lei zompetta ancora per casa, cerca coccole, dorme con noi, cerca cibo quando ha fame e ce lo fa capire. Solo che, quando finisce l'effetto del cortisone, effetto che dura sempre meno, semplicemente non mangia, non ci riesce per via della nausea. È una fortuna, perché significa che non sta soffrendo, ma è difficile per noi capire quando può essere il momento giusto. È difficile metterla nel trasportino quando ha ancora lo sguardo vigile, ci cerca, fa le fusa.
Abbiamo deciso, però: anche la veterinaria pensa che ormai sia arrivato il momento e che prolungare ulteriormente questa situazione fa male a tutti noi, soprattutto a lei.
Quindi, giovedì 19 maggio. Una data che non dimenticherò mai.