Qualcuno mi sa dire com'è l'ultimo film di M.Night Shalequalcosa (non ricordo come si scrive), penso si chiami "Lady water" o simile?
Su Nocturno dicono che e' alquanto insipido, infatti non m'ispira per nulla...
Mi ci vorrebbe un pò più di tempo per rispondere, comunque.
Finalmente l'indiano ha abbandonato i suoi soliti twist finali, pregio. Secondo, i primi trequarti d'ora sono scritti malissimo e sono stancanti, se resistete forse dopo il film potrebbe pure piacere. Il mio giudizio è ancora sospeso, soprattutto per quegli stupidi e patetici (ogni qualvolta è inquadrato un televisore si colgono immagini di guerra provenienti da un paese mediorientale) e pure arroganti (senza spoilerare troppo una predizione rivelerà che un parente, o era il figlio?, del personaggio interpretato dal regista, fin troppo presente sullo schermo, sarà il presidente americano che farà cessare tutte le guerre, per cortesia che cazzata!) messaggi pacifisti. Però il film in seguito si sviluppa come un gioco di ruolo, con il grandissimo Giamatti impegnato a costruirsi il suo team di alleati, il guaritore, il difensore, le cinque donne. Fondamentalmente si tratta di una fiaba fantasy. In conclusione la storia c'è, manca la struttura che la regga, che poi alla fine tutti i pezzi combacino è un'altra cosa. Shyamalan è bravino a girare e il suo passare da un genere all'altro mi pare buona cosa.
C'è una scena metafilmica incredibile, quella del critico cinematografico alle prese con la creatura.
Per gli appassionati dei film di Hong Kong alla fotografia c'è Christopher Doyle, storico collaboratore di Wong Kar-wai, qui un pò più pacato e "meno blu" del solito.