ieri ho pausizzato gli X-men e mi sono (ri)visto:
Sin City
oh, io mi ci impegno pure ma questo film non riesco proprio a "capirlo", ovviamente non parlo della trama ma proprio dell'intento di Rodriguez: che senso ha realizzare un copia 1:1 delle tavole di Miller? ci arriva anche un bambino di 2 anni che essendo due media totalmente diversi magari come può funzionare su uno non è detto che funzioni anche sull'altro e il risultato è un film imho abbastanza "freddo" senza anima, il più delle volte "statico" e con una voce fuori campo che a volte stroppa. quello che rimane è un buon esercizio di stile anche se alcune inquadrature, con questa voglia di copiare le tavole, risultano eccessivamente "finte" e al limite del dozzinale, una su tutte la caduta libera di Dwight dalla finestra con relativa voce fuori campo....daffaq proprio. con questi difetti non voglio totalmente bocciarlo, anzi, non è un brutto "film" (attenzione alle virgolette perchè mi fa un pò strano pensarlo come "film" data la sua natura "progettuale"), si lascia vedere ed intrattiene ma da quello che ho potuto vedere sembra che sia diventato un piccolo cult....perchè? forse Rodriguez è davvero un piccolo furbacchione oltre che gran cialtrone (sia nel bene che nel male)? dalla serie zero sbatta, giro il film con il fumetto in mano e via?....