Inutile dire che applicativi commerciali saranno pochi all'inizio,molto spazio avrà l'open source,d'altronde negli ultimi anni è stato così(vedi Aminet).
Per il momento le molte società coinvolte nel mondo Amiga sono pronte con le applicazioni AmigaOne-based,per quanto riguarda il multimedia(dvd,mp3,internet,MiniDv)c'è già tutto.
Quello che mi fa ben sperare è che le applicazioni nate durante l'oblio Amiga sono state portate avanti da tantissimi sviluppatori indipendenti,con ottimizzazioni del codice che ormai i coder di oggi si sognano(come fare andare programmi nuovi,ricchi di risorse su macchine che hanno almeno 10 anni?).
Un particolare deve essere fondamentale,cosa che nel mondo Apple è stato:la guerra dei Mhz.Anche Intel ha rilasciato dichiarazioni a riguardo:bisogna saper programmare meglio.
Come è possibile che un programmino p2p sia gigantesco,montagne di mega e che non giri su un pc a,chessò,600 Mhz?
Ricordo che all'epoca di Napster,sul mio 1200 giravano senza problemi Amster(port di Napster),Yam(il client di posta per eccellenza),Voyager(un browser degno)e chattavo con strIcq(port di ICQ),il tutto con a disposizione ben 10 Mb di ram e 50 Mhz.