Gli utenti del 2003 sono cresciuti.
Avevano 20+ anni. Ora hanno 40+ anni.
Probabilmente vogliono meno rotti i coglioni.
La moderazione del 2003 è rimasta simile.
La questione secondo me sta tutta qui.
Il problema non è la moderazione, che potrebbe essere fatta in qualunque maniera (più permissiva, meno permissiva, tirannica, caritatevole) e attirerebbe comunque la critica di qualcuno. Il problema sta nell'utenza rimasta, che ormai si conosce da anni, e che ha fatto propri usi e consuetudini (frequentare solo certi topic, rispondere solo a certi utenti, ignorarne altri).
TFP è per assurdo un forum che non avrebbe nemmeno più bisogno di una moderazione, non tanto perchè ogni tanto non capita che qualche litigata vada placata o qualche post sopra le righe vada eliminato, ma perchè un po' tutti gli utenti viaggiano col pilota automatico.
A mio giudizio lo sforzo (difficile secondo me) sarebbe non quello di capire come moderare meglio il forum, ma fare in modo che nuova utenza entrasse e partecipasse attivamente alla vita dello stesso: discutendo, dialogando, anche litigando ogni tanto, ma apportando contributi (intesi anche solo come nuovi modi di pensare, nuove idee, nuove opinioni) che non siano quelle, ormai risapute, dei soliti noti (tanto per chiarire mi ci metto pure io eh, non sto puntando il dito contro nessuno).
Tutto quello che Ivan sta facendo (ammodernare il forum, aggiungere feature, mettersi in discussione per capire come gestirlo meglio) è davvero ammirevole e io gli faccio un complimento sincero, ma il problema è che lo fa per lo stesso identico gruppo di persone, e questo gruppo di persone ormai ha ognuno il proprio modo di porsi agli altri (risaputo da tutti), ognuno la propria simpatia verso qualcuno, l'antipatia verso qualcun altro, l'atteggiamento più o meno conviviale, e così via.
In sintesi lo sforzo che va fatto non è rendere il forum (o la sua moderazione) diversa da quella che è, ma portare nuova gente a frequentarlo...