Quindi, la prossima volta che le ritorna l'idea dovrei consigliarle: "hai mai provato a toccarne una?"?
Io ti posso dire della MIA esperienza, poi ognuno ha le sue preferenze:
avevo 19 anni, lei 22 (anglo-piacentina che viveva a Padova, una flashata come poche), siamo stati assieme 3 settimane abbondanti.
Aveva da 6/12 mesi rifatto il seno (non ricordo con più precisione, sorry), e aveva trasformato la sua seconda naturale in una terza abbondante, praticamente quarta.
Io chiaramente l'ho conosciuta solo rifatta.
Visivamente era un buon lavoro. A guardare con un minimo di attenzione si vedeva che erano finte, ma non erano semisfere appese tipo pornostar americana.
Al tatto però la differenza con una terza piena "vera" si sentiva: peso leggermente superiore, una rigidità appena accennata, ma soprattuto una fastidiosa (per me) tendenza a voler tornare sempre alla stessa forma "di default". Penso fosse dovuto alla tensione della pelle, che era la cosa più innaturale a conti fatti.
Ah, da sdraiata era ovviamente inguardabile...
E pensa che era così entusiasta che voleva fare un secondo intervento per arrivare alla quinta... Io glielo sconsigliai, ma poi vai a sapere se l'ha fatto o meno, chi l'ha più sentita...
Sia chiaro, non è che fosse una cosa raccapricciante, anzi.
...a parte appunto la palese innaturalità da sdraiata...Però il confronto
tetta-piccola-ma-vera vs tetta-piena-ma-rifatta verte nettamente in favore della prima. A parità di tutte le altre condizioni, ovviamente.