Ho appena iniziato a leggere Colline di rabbia di Baricco,autore consigliatomi da un grande amico(anche se i nostri gusti sui libri hanno poco in comune) come uno dei migliori del nostro tempo. Qualcuno lo ha già letto? Accetto consigli...
Ehm... forse intendi
Castelli di Rabbia...
Su Baricco già ho scritto su questi lidi, quindi mi ripeterò (mi scusino coloro che non apprezzano lo scrittore).
Io sono uno di quelli che adorano Baricco, che si è emozionato non poco nella lettura delle sue storie. Non capisco perché, ma molti criticano il suo modo di scrivere: vedono in quel modo un piacere edonistico e troppo ricercato, quasi una auto-masturbazione intellettuale.
Invece io trovo il suo stile eccellente. Baricco è uno che ha letto tanto, prima di mettersi a scrivere. Ed è un lettore che ha amato alla follia lo stile del sommo Hubert Selby jr. (autore di Ultima fermata a Brooklin, Requiem per un sogno, Canto della neve silenziosa). E a lui si ispira, quando scrive.
Ma Baricco riesce ad andare anche oltre: dal punto di vista della scrittura riesce a trovare modi inediti di raccontare (ad esempio in Oceano Mare c'è un capitolo in cui viene raccontata una visita medica soltanto con le risposte del paziente - geniale); dal punto di vista dei contenuti, invece, riesce a raccontarti tanto (tantissimo) con le sue storie.
Castelli di rabbia contiene una serie di storie, uniche per inventiva (non ti dico niente per non rovinarti la lettura), in cui presenta dei personaggi altrettanto unici: difficilmente avrai letto di personaggi così fuori dal comune, con sogni/scopi così folli...
Tornando allo stile, Castelli di rabbia è il suo primo libro. Ciononostante lo trovo perfetto, come Oceano Mare (che mi ha sconvolto, in certi momenti) e Seta (molto diverso da tutti gli altri romanzi, ha uno stile particolare che si armonizza con il contenuto).
City in alcune parti ha dei voli pindarici che allontanano un po' il lettore dalla strada maestra (appunto, è una città con i suoi quartieri), come quando ti racconta delle ninfee di Monet (pezzo secondo me da far leggere in tutte le classi di educazione artistica). Ma anche questo era voluto.
Un'ultima cosa: guardati Totem (sono in vendita delle VHS), uno spettacolo che ha tenuto insieme a Gabriele Vacis e Tarasco. Lui e i suoi colleghi leggono e commentano musica e libri. Lui, in particolare, tra le tante cose, legge un pezzo del Cyrano. Cazzo, se quello che legge è un uomo borioso, spocchioso o roba simile, allora io sono Merilyn Monroe rediviva.
Per ora mi fermo qui, ti consiglio innanzitutto di iniziare a leggerlo e di farti una tua idea. Poi possiamo sempre parlarne qui