Topic: Discutiamo i vaffanculo dei lettori

[SM-Emoglobina]

Un bel vaffanculo sempreterno ai bambini del vicinato:
da quello viziatissimo di 4 anni che mi abita affianco, che ha scoperto di avere dei genitori rammolliti e quindi piange a squarciagola ogni 2 nanosecondi per ottenere qualunque cosa. Urli e sbraiti da quando esisti,maledetto, mi svegli tutte le sacrosante mattine da 2 anni.
Prima o poi troverai dei bambini sulla tua strada che ti faranno morire
Che impotenza, obesità e calvizia ti colgano quanto prima

in attesa che i bambini di strada lo pestino a sangue e il parroco lo sodomizzi a dovere, perchè non fai un discorsetto a quei due inutili bruciaossigeno che lo hanno prodotto??

[marco_zell]

Provo a risponderti io: Ti direbbero amorevolmente che sono bambini. E che la colpa è tua che non lo capisci.
I genitori di oggi cono così. Purtroppo.

[SM-Emoglobina]

Provo a risponderti io: Ti direbbero amorevolmente che sono bambini. E che la colpa è tua che non lo capisci.
I genitori di oggi cono così. Purtroppo.

scatta la loctite nella serratura di casa e il taglio pneumatici.

Scherzi (?) a parte, a quel punto basta rispondere che sì, son bambini, e per questo esistono i genitori. Il bambino è privo di responsabilità nel senso che le sue se le pigliano i genitori, quindi che si diano una mossa a silenziare il coso. Che se loro non sanno fare i genitori, non è giusto che sia tu a farne le spese.

[Freshlem]

Il fatto è che con loro sono in buoni rapporti: gente gioviale e simpatica.
Il problema è che non sanno educare e sono succubi del maledetto infante. Il pianto non è mica dovuto a maltrattamenti o cose simili, è solo che il pargolo è viziato.
E sa che quando piange -sempre- ottiene tutto.

Il padre -che io non farei mai se fossi genitore- dice sempre davanti al figlio: è scemo, piange sempre.

In ottica educativa quello che fa il padre è sbagliato, idem l'essere succubi.

Ora, se io apro bocca rischio di scatenare una guerra tra vicinato: "ehi tiziano, ma perchè non gli dite "NO" e accompagnate il tutto da un ceffone?"
e anche perchè quando mi tocca sul personale NON sono molto diplomatico

Quindi aspetto con ansia di andarmene a fine dicembre e pace all'anima

[SM-Emoglobina]

Il fatto è che con loro sono in buoni rapporti: gente gioviale e simpatica.
Il problema è che non sanno educare e sono succubi del maledetto infante. Il pianto non è mica dovuto a maltrattamenti o cose simili, è solo che il pargolo è viziato.
E sa che quando piange -sempre- ottiene tutto.

Il padre -che io non farei mai se fossi genitore- dice sempre davanti al figlio: è scemo, piange sempre.

In ottica educativa quello che fa il padre è sbagliato, idem l'essere succubi.

Ora, se io apro bocca rischio di scatenare una guerra tra vicinato: "ehi tiziano, ma perchè non gli dite "NO" e accompagnate il tutto da un ceffone?"
e anche perchè quando mi tocca sul personale NON sono molto diplomatico

Quindi aspetto con ansia di andarmene a fine dicembre e pace all'anima

allora in effetti ti resta poco da soffrire. nel frattempo magari non farebbe male fare una cosa del tipo che quando ti ricapita di incontrarlo, con tono assolutamente complice e cortese: "ciao tiziano, ma come fai a sentir piangere tutto il giorno? deve esser dura per te, pensa che riesce a dare fastidio persino a noi..."

[horatiusx]

anch'io ho una bimba, ed educarla è una fatica. credimi.
però non rompe il cazzo al prossimo, e senza esagerare quando è stato necessario è stata già passata per le armi. I bambini ci provano in tutti i modi ad averla vinta, e senza punizione col cazzo che diventano civili.

[SM-Emoglobina]

anch'io ho una bimba, ed educarla è una fatica. credimi.
però non rompe il cazzo al prossimo, e senza esagerare quando è stato necessario è stata già passata per le armi. I bambini ci provano in tutti i modi ad averla vinta, e senza punizione col cazzo che diventano civili.

bravo!!
io mi ricordo ancora gli scapaccioni di mio papà...roba da rivoltarmi la faccia. Però dopo uno di quelli tornavo subito in riga, altro che capricci! Dopo poco poi bastava uno sguardo cattivo e già capivo che non era il caso.

Il guaio è che oggi manco puoi più dare uno schiaffo ai tuoi figli, saltano subito su a dirti che sei un genitore violento, blaterano di maltrattamenti e così via

[Wis]

Sì, beh, è un attimino più complessa di come la dipingete.
Ci sono bambini che piangono anche se non la si dà loro vinta e si cerca di farli stare zitti in tutti i modi.
Magari non a 4 o 5 anni, quello sì.

[Castalia83]

Mio padre era dell'idea che i bambini vadano educati entro i 2-3 anni, bisogna fargli subito capire chi comanda, cosa possono fare e cosa no, io e mio fratello suscitavamo l'ammirazione in tutti i parenti perchè quando si andava a mangiare la pizza fuori eravamo gli unici bambini a non fare casino, a stare composti, a non urlare e fare capricci.
Sberle me ne ricordo poche, bastava lo sguardo di mio padre a farmi capire che avevo/stavo per passare il limite del tollerabile e mi mettevo buona buona.
Poi vabbè, quando io picchiavo mio fratello, una sberla arrivava...poraccio, quante gliene ho date!!!

[MrSpritz]

Resto dell'idea che se dai una sberla hai già sbagliato.
Mi pare che Wis avesse raccontato di una volta e del senso di colpa dopo lo schiaffone, mi sbaglio?

[Freshlem]

se non è uno schiaffo basta anche la punizione, ma il genitore deve educare..

Castalia ha portato un ottimo esempio.
Mia cognata ha due bambine di 5 e 3 anni. Quando una delle due marmocchie inizia a rognare, la cara cognata concede 15 secondi per smettere, al termine dei quali -se la lagna non è finita- la punizione consiste nell'andare in camera e rimanere li' 30 minuti, un'ora.
Garantisco che quando inizia il countdown le bambine si stoppano in 10 secondi

Non c'è violenza fisica, ma si stabiliscono i ruoli: io tarzan-genitore, tu jane-bambino.

Ed è quello che manca ai miei vicini: il bambino piange? La risposta è un timido no senza punizione. Il disgraziato attacca l'allarme ed ecco che viene subito accontentato.

Se fossi io il genitore? E spero di non aver presunzione, considerato che oltre ad un cane non ho mai educato: il primo è un no. Inizi la lagna? ti mando in camera e senza giochi. Sicuramente piangerà...aspetto che smetta e poi gli parlo (nel limite di un bimbo).
Sono abbastanza sicuro che dopo 2-3 episodi del genere il bambino non piange più per capriccio
In certe situazioni ci vuole il pugno di ferro, figurato o meno che sia.

[Wis]

Resto dell'idea che se dai una sberla hai già sbagliato.

Io non so più cosa pensare.
Ero quello del "non picchierò mai mio figlio", e mi sono autoinflitto un EPIC FAIL.
A volte sembra che non si aspettino altro, mi sono trovato persino ad esagerare e mi sono sentito ovviamente un verme.
La verità è che non ci capisco un razzo e ormai vado a spanne per sopravvivere.

[Daimon]

Pensi troppo wis pensi troppo, se c'e' bisogno di sberla si da sberla. I bambini non si autodeterminano vanno forgiati e basta.

[Wis]

Sì ma quando vedi tua figlia in crisi, cerchi di abbracciarla per tranquillizzarla e lei si ripara come se la volessi schiaffeggiare ti posso giurare che non è un bel momento per nessun genitore degno di questo nome.

[Daimon]

Credo dipenda dalle circostanze, personalmente credo che e' meglio che i genitori creino un solco di timore/rispetto verso i figli
che di amicizia paritaria.

Male o non male e' meglio.