A me semplicemente non piacciono gli assolutismi, o le analisi basate su dati parziali.
Milan e Inter sono due squadre che, se parliamo di assolutismi, si equivalgono. Due squadre dove al loro meglio fanno vedere cose molto buone ma con un rendimento generalmente scostante. L’anno scorso è lo specchio del valore delle due squadre. Con la differenza che una, il Milan, per età media e vittoria conseguita, doveva crescere, l’altra invece sembra un po’ ferma vuoi per una condizione societaria difficile sia per avere in rosa tanti giocatori che sembrava avessero già dato il loro meglio o fossero già arrivati al loro top, poche eccezioni a parte. Quindi il Milan è sicuramente più deludente per avere, in 30 giorni, fallito clamorosamente questo step.
Quest’anno il Milan era, fino al Mondiale, decisamente meglio dell’Inter. Poi un crollo verticale che è difficile da comprendere e non è giustificabile con “i giocatori sono scarsi”. Non può essere solo quello, è evidente. L’Inter viene da una buona serie di partite ma un inizio brutto, ma quello era e questo è rimasta.
Stasera l’Inter ha vinto con Di Marco, Darmian, Acerbi, Onana, che sono i titolari e non giocano per necessità, e non mi sembrano esattamente Oliver Hutton, Tom Becker, Mark Lenders e Benji Price.
Quindi, dire che in assoluto l’Inter è nettamente meglio del Milan mi sembra una boiata. O formuli meglio come hai cercato di fare dopo, o il tuo primo post resta, per me, una falsità.