Ragioniamo però anche su quanto sia masochista il tutto.
Alla luce di quanto è emerso, ora diventa impossibile per DAZN contrastare la condivisione all'inizio della prossima stagione, mantenendo la soglia dei 30€, preso atto di non poterlo fare neppure ora, dove almeno la metà dei condivisori che abbiano aderito all'offerta iniziale sarebbero quantomeno passati a pagare 20€.
In questo modo non hanno fatto altro che invogliare allo smezzo anche chi non lo faceva, a maggior ragione in previsione di aumenti.
Se vogliono adottare un sistema più equo, ed impedire la condivisione degli account, nella prossima stagione quei 30€ devono sparire.