Supraland (2019, X BOX ONE S) #GOTYs
Alice Madness Returns (2000, X BOX ONE S)
Guacamelee! 2 (2018, XBOX ONE S) #BEOTA
Bloodstained: Ritual of the Night (2019, XBOX ONE S)
Dark Souls 3 (2016, XBOX ONE S) #GOTYs
Resident Evil 7 (2017, XBOX ONE S)
Call Of The Sea (2020, XBOX ONE S)
Celeste (2018, XBOX ONE S)
Bloodroots (2021, XBOX ONE S)
NIer Automata (2017, XBOX ONE S)
The Gunk (2021, XBOX ONE S)
Lake (2021, XBOX ONE S)
Supraland
A chi piacciono gli enigmi ambientali è stupendo, ogni elemento a disposizione del giocatore trova decine di implicazioni e applicazioni, manca una trama che porti avanti il tutto ma il succo non era quello.
L'idea base è splendida e meta come piace a me, che in fondo possiamo considerare ogni videogioco come una sabbiera riempita da una mente fanciullesca con i mezzi a disposizione.
Più giochi dovrebbero assomigliare a Supraland.
Alice Madness Returns
Bello sto Burton sparato in faccia, l'immaginario di Carroll è trattato con un amore percepibile in ogni istante di gioco, anche nel rappresentare la follia nella vita reale ("il paradiso degli operai"...).
Ma come hanno detto tutti è troppo lungo per quello che può offrire. Parte molto bene, ha il secondo e il terzo mondo che cala di brutto ma ormai siete a metà e non riuscite a nn smetterlo visto che ormai 10 ore sopra ce le hai passate, tanto vale finirlo e capitoli 4 e 5 hanno un sacco di idee belle (il volo sulle carte, la parte 'imbambolata'...).
Parte finale palesemente doveva essere qualcos'altro di più corposo.
Difficile volergli male ma spesso fa di tutto per farsi odiare.
Guacamelee! 2
Giocato in coop. Bello come il primo. manca anche qui quel qualcosa per farmelo reputare un capolavoro o qualcosa che resterà a differenza di altri del genere, ma questi fanno giochi davvero impeccabili. Forse se si inventassero qualcosa di più a livello di trama o atmosfera oltre al "vi riempiamo di meme". Comunque divertente da morire e questo basta.
Bloodstained: Ritual of the Night
Giocato un pò a tempo perso. Alcuni nemici non vedo che c'entrano con il resto del gioco, il tutto dà di amatoriale a bestia, un giochino sviluppato in pausa pranza (ed infatti è così!). Diverte ma non me lo ha fatto portare avanti tutta questa amatorialità. Certo, visto la natura del prodotto mi risulta difficile parlarne male, è praticamente un miracolo. Se il team di sviluppo era italiano lo avremmo candidato agli Oscar (quelli veri del cinema, dico).
Dark Souls 3
Un giorno lo finirò, però l'ho lasciato perdere alla fine, troppo impegnativo, è il tipico gioco da vita perfetta o disastrosa, nelle vie di mezzo non ci sta bene.
Invidio chi lo rigioca piu volta.
Cmq esperienza bellissima, sicuramente un grande combat all'arma bianca in una ambientazione ispirata ed affascinante.
Un pò una palla i boss che sono veramente muri altissimi rispetto al resto e un pò mi stride. Magari con un pò di ragionamento non li rifarei 100 volte.
Resident Evil 7
Era sul pass, non è una grande annata per il gameplay, lo faccio partire. Sicuramentew prodotto che nel tempo ha perso qualcosa, tra cui l'effetto sorpresa, però mi è piaciuto. Si fa da solo in pratica da quanto è leggero il tutto. Sicuramente a costringerlo un pò roba buona viene fuori però davvero felice così.
Call Of The Sea
Il fatto di aver letto quest'anno Lovecraft ed è stato piacevolissimo approcciarmi ad un gioco del genere che prendo molto spunto dall'autore. C'è tutto Spedizione, isola nel pacifico, antica tribù, metamorfosi, follia.
La storia mi è piaciuta un sacco, volevo sapere dove andava a parare. Meno certi enigmi, che mi sono sembrati abbastanza illeggibili, poco chiari. Certo, niente di ricordabile ma non deve essere tutto così.
Celeste
Ci ho giocato poco, in verità. Sembrava anche ben scritto. Però è il tipico gioco che non lo puoi riprendere dopo 1 settimana e andare avanti. Peccato. Mi verrebbe da dire è colpa del Gamepass ma con Dark Souls 3 ho fatto uguale alla fine.