Ah-ha! 43!
Non collaboreremo mai...
Comunque da soddisfazioni. Non so se compensano le frustrazioni però. Lo trovo un po' sbilanciato, per me.
Grande Gaissel! Capisco quello che dici, specialmente all'inizio é davvero frustrante e avaro di soddisfazioni, la goduria di superare un livello non bilancia la sofferenza per ottenerlo. Quel congratulations e un misero petalino non ripagano abbastanza, potevano mettere chessó una cutscene, una statistica o una donna nuda.
Peró tieni duro, hai superato la parte difficile, tra poco viene il bello. Il gioco di fatto ti insegna qualcosa ad ogni livello che poi ti porti dietro e diventi piú bravo. Rarissimamente se non mai (almeno nel mid game), ti pone davanti ostacoli che richiedono una sequenza impossibile, e tu diventi piú bravo nel vedere soluzioni, leggere gli indizi che il layout del livello offre e applicare una sorta di reverse engineering. Il tutto a beneficio della soddisfazione che aumenta e la frustrazione lascia il posto al senso di sfida.
Sono passato da 40 livelli a oltre 100 in molto meno tempo che ho impiegato per i primi 40.
Ho letto un'intervista e Arvi ha messo grande attenzione nei feedback dei tester, che é fondamentale in un puzzle game.