Uno dei mie sogni da bambino: Spikeout
La scelta di rendere gli ambienti tridimensionali completamente navigabili con tanto (anche qui!) di dislivelli ed ostacoli non consentì un sistema di combattimento complesso, raffinato ed articolato come quello di Die Hard Arcade, ma nella sua brutale semplicità è quanto di più vicino a Streets of Rage 4 SEGA ci abbia mai donato.
E poi era cafone a livelli inconcepibili!