Infatti la 'trovata di marketing' è più da lodare che altro, bravi loro ad aver interpretato bene il mercato, il mercato ha già dato il suo responso estremamente positivo, non vedo proprio la critica, semmai un complimento velato dato che tutti puntano a vendere bene ovviamente (N poi veniva dal flop Wii U che non l'ha messa in crisi ma bene non ha fatto), il marketing è solo il mezzo con cui farlo, e tutti hanno 'bisogno' di fare del buon marketing o non si va lontano.
Sulla console, semplicemente è un ibrido perchè dà la scelta al giocatore su come fruirne, non obbliga nè una modalità, nè l'altra ma ti dice 'scegli te all'occorrenza'.
Io la uso maggiormente su TV ma più spesso di quanto pensassi anche portable per sessioni (sempre dentro casa, onestamente) più da ritaglio o 'non troppo impegnate' (non necessariamente, ho giocato il 60% di Celeste così e Celeste non è proprio un titolo rilassante, richiede impegno e manualità).
Poi è evidente che è 'meno home' rispetto ad una home pura ma anche se vista solo come home (legittimo e fattibilema poi si rischia di finire un pò di finire nel discorso di considerarla un pò come fa comodo in base all'occorrenza) è comunque un upgrade rispetto a Wii U.
Ma in ogni caso, anche se fosse per assurdo in pari o i feriore a Wii U, la precedente console N only portable era il 3ds, ossia una console incapace di far girare un Botw o un Odyssey o, da quel che sembra, un Astral Chain.
Ps Vita? Era una console portatile magari all'avanguardia tecnicamente ma con una line up ridicola che non valeva un decimo di quella di switch, infatti soero che Sony non la riproponga ma si concentri su quello che sa fare bene, ossia le home.