Francamente credo che il BS vada un minimo compreso, studiato e assimilato e questo GoW ha una curva di apprendimento lentissima. C'è una profonda differenza tra introiettare e fare propria una dinamica e lamentarsi perché questa non risponda adeguatamente ad una struttura a noi congeniale o se vogliamo, a una certa forma di divertimento personale. Secondo me la questione sta nel fatto che questo GoW non è un CS pensato per il flow e, a giudicare dalla morfologia media delle ambientazioni e delle arene, si può ricavare un'idea di fondo strettamente legata al cosiddetto terrain awareness come aspetto dominante. Là dove il combattimento rimane tipicamente 1vs1, quello che cambia sono le variabili e il controllo, sfruttando sensorialmente e pragmaticamente Atreus. A quel punto cambia l'approccio e secondo me può dirsi assai soddisfacente, molto pensato e sufficientemente tattico, con in più una grandissima dose di pensiero laterale ed esecuzione. Molto meglio di qualsiasi capitolo precedente ma attenzione, non ancora un action game puro.
Per fare un paragone, si gioca come si gioca Resident Evil 4, è davvero il gioco che più gli somiglia per filosofia e meccanica, ovvie differenze a parte.
Per questo non sono d'accordo con cheappate, stranezze e cose non bilanciate che alcuni stanno rilevando.
Perché, se questo non è bilanciato, allora l'unico Souls a poter sperare di abbandonare illeso il beta testing sarebbe stato solo Bloodborne.