Concordo con il Gladiatore. Nei Boschi ci si perde, è vero, ma è anche il loro scopo ed è una delle forze di quello specifico livello.
Ma la sua bontà principale sta secondo me proprio nel fatto che non sfuggono nemmeno essi ad uno dei mantra del level-design della serie, ovvero che l'esplorazione certosina porta alla familiarità ed alla capacità di riconoscere i percorsi ottimali, le scorciatoie evidenti o meno.
Mi ricordo che nella mia prima partita mi era sfuggito il secondo ascensore che funge da shortcut, e per andare al boss mi trovo in sostanza nella situazione di dover rifare l'intera seconda parte del livello. Nonostante ciò avevo trovato un determinato percorso che tagliava praticamente tutta l'area e mi faceva arrivare davanti al boss in un minuto e due.
Solo nella mia seconda partita ho scoperto la scorciatoia "reale", eppure il level-design mi aveva offerto quella possibilità.
Insomma, credo ci sia un senso sotto l'apparente ermeticità geografica del livello. Ed in quanto tale non si discosta dagli standard della serie, se non nel proporre spazi immensamente più aperti.