Riassumendo lo scenario degli ultimi 16 anni (dal 2001 in poi) Nintendo ha sempre cercato di ridurre i costi degli sviluppi software con ogni mezzo, che fosse isolare i suoi team più capaci (EPD Tokyo e i monolith soft) soprattutto con scheduling costrittivi e conscrittivi, o tentare di astrarsi dal hardware con html5/js/css e framework vari, ridurre l'output come quantità e qualità, e spostandosi sul mondo mobile. Ma questo non basta, perché ora servono i sistemi operativi e il cloud e i server remoti, i motori di gioco e i motori grafici sono sempre più complessi e richiedono specializzazione e continuo aggiornamento e cura, ovviamente tutto questo è un costo vivo, e Nintendo non ha né vuole la diatettica tra lo spendere e crescere e migliorare da una parte e fare cassa col retro gaming e tentando il mercato dei non giocatori e del mercato mobile (enorme) dall'altra. Vedo un bel nintendoomed time per la NX, anche se qualche raggio di sole il Nintendo 3Ds lo ha dato.