Che meraviglia.
E' già il secondo Metal Gear di seguito con una giocabilità sopraffina. Io qui ci passo l'inverno.
Sto ridefinendo pian piano la mia condotta di gioco che, inizialmente, mi vedeva come goffo emulo di Max Payne.
Per quanto riguarda il discorso del prologo, la mia perplessità è presto detta. Sopporto di mal grado queste introduzioni fintamente interattive della durata di oltre un'ora che dovrebbero, nelle intenzioni degli sviluppatori, procurare intenso godimento narrativo mentre su di me hanno solo l'effetto di indispormi e suscitare una deleteria vena critica. Inoltre, dal punto di vista stilistico, io trovo che vi fosse molto citazionismo estetico ed opportuno in MGS (Psx), l'indiano sciamano, la cecchina avvenente e perduta, il ninja rivisto alla luce della moderna tecnologia, il pistolero, il "doppio" come nemesi e così via. Il tutto secondo un gusto squisito e perfettamente reso in chiave iconica e fumettistica. Da MGS2 in poi, forse a causa dei numerosi sottotesti, l'esagerazione kojimiana e una certa debolezza per lo sberleffo trash ha diluito quel piacere illustrativo per il character studiato e rifinito.
Il prologo di questo gioco dice un pochino questo, figure a video eccessive con intersecazioni di genere poco felici sul piano estetico.
Il tutto, ovviamente, a titolo puramente personale.