Io ho proprio sentito la mancanza di un sistema di deambulazione divertente. Per esempio il rampino + paracadute di Just Cause. Anche in altri open world il solo andarsene in giro da soddisfazione; Mirror's Edge 2, Dying Light.
Ma qui, pur avendo gli stallaggi, le foche nel deserto, lo scudo a mò di surf...io rimango sempre a piedi, e ogni volta mi vien da piangere.
E' il motivo per cui una volta andato da Ganon, non passerò delle ore in giro a cercare i sacrari che mi rimangono.
Non mi divertirei nel farlo. Anzi mi sembrerebbe proprio di buttare il tempo.
Ho messo in grassetto il punto fondamentale, visto che potrei scrivere lo stesso post al contrario, per un esercizio di scrittura.
Questo per me è il primo open world in cui ho una voglia matta di non perdermi un solo metro quadro di mappa, sono quasi terrorizzato all'idea, per questo "accendo le zone" mano a mano che procedo, prima voglio vedere tutto cercando di scoprire tutto.
Si può dire che sia il primo "mondo" che sento vero dai tempi di Morrowind, in tempi recenti solo The Witcher 3 mi ha dato lo stesso feeling, però su una scala inferiore.
Qui è divertente sperimentare con la fisica, è divertente arrampicarsi dappertutto, sento l'interesse che è la cosa fondamentale, il "vediamo cosa c'è lì, oltre quella montagna." Ma anche "vediamo cosa c'è in quella montagna".
Mi frega poco di arrivare alla fine, di correre, per questo motivo sono fermo ad un dungeon ancora, su 4.
Gli altri open world puzzano di morto e forse un po' anche di merda, oggi più che mai. Da just cause sono scappato come un matto urlando dopo 2 3 ore, Catalyst sono fermo dopo lo stesso periodo di tempo, installato lì, e i 40 € andati.
Sono tutti hub più grandi del normale, dove spostarsi da A e B, sono finti come e peggio di un Truman Show.