Comunque questo è un gioco dove tiri fuori la tavoletta Hylia, metti un puntino su una torre a 3 km di distanza, inizi a pianificare il percorso migliore, ma poi vedi una rana. Insegui la rana e scorgi la cima di una collina dove c'è un albero sospetto. Ti arrampichi sulla collina, risolvi l'enigma ambientale, plani giù con la paravela e piombi in un accappamento nemico, fai fuori tutti, da lì vedi un sacrario in lontanza.
Ma poi vedi una rana.
La più bella recensione che ho letto del gioco, ed è un po' l'esperienza che ho avuto stasera che mi ha praticamente commosso.
La mappa è grande in una maniera imbarazzante, si sviluppa in altezza, ti senti veramente in grado di scalare l'Everest con la giusta attenzione, le pozioni giuste, i passi montani...E chiaramente ci sono gli stambecchi, poi che altro? Inizia a piovere, e senti i passi sull'erba cambiare suono, perché è così che va il mondo no? Passare sull'erba bagnata non è come passare sopra l'erba asciutta. E quando l'acqua va giù a fiumi, sai anche che, più sali e più la temperatura scende, e diventa tutto neve.
E ti ritrovi a giocare 2 ore con una nuova storia personale in quel di Hyrule, senza avanzare di un passo nella "main quest".