Per me il problema è sempre il solito. Io mi diverto solo se corro come un dannato, non se pondero ogni salto manco fosse un avventura testuale.
Per come vorrei giocare, per imparare a percorrere bene un livello perdo miliardi di vite perché muoio un pacco.
Questo invece non posso farlo perché ci sono le vite e tra una vita e l'altra devo beccarmi momenti inutili.
Quindi, come in tutti i titoli Nintendo degli ultimi 10 anni, gioco come non vorrei giocare e mi sento frustrato.
Immagino non sia una cosa molto condivisibile, ma non avete idea dell'odio che mi genera.