@Naked: parlo per me, in questo caso, e devo confessare che a me la prospettiva di portarmi dietro l'intero ecosistema su desktop attira parecchio e sarei curioso di sperimentare le nuove combinazioni che l'eventuale transizione consentirebbe. Comunque, per ora è tutta teoria.
Ma tu lo usi per lavorare lo smartphone? percentualmente quanto usi della sua potenza?
Io, dal momento che non ci gioco sul cell, sarò al 20%.
Non lo smartphone (la cui utilità è certamente riservata alla gestione dei contatti), ma l'ecosistema che c'è dietro sì, in combinazione con il web. Per esempio, quando ho usato il tablet come alternativa al desktop per me era impagabile una cosa che solo Android consente, vale a dire quella di creare dei desktop multipli con i widget in grado di offrire dei link a partire da qualsiasi elemento grafico di mia scelta. Per esempio, mi creavo dei link alle pagine web che mi servivano, dei link evernote, i link ai libri, i link ai documenti e ai segnalibri
dentro i documenti, giacché la mia produttività è aumentata considerevolmente grazie alla possibilità di lavorare in punti diversi all'interno dello stesso documento tramite finestre multiple. Tutti i link erano ordinatamente disposti all'interno di cassetti richiamabili da una o più barre laterali. Sicuro, bisogna acquistare le app apposite, e mettersi lì a capire come funziona il rapporto tra widget, link e scorciatoie, ma Android per sua natura era l'unico OS che mi consentiva di farlo. Il grosso limite era costituito dall'impossibilità di gestire comodamente più finestre e tenerle aperte una di fianco all'altra. Stiamo perlando di Android di Lollipop. Ora che il multifinestra è ufficialmente supportato credo che potrò presto tornare a sperimentare.
Ma restando nell'ambito di un utilizzo più specificamente da smartphone, un'applicazione qualsiasi (e gratis) come Drupe, per esempio, perché non la provate? L'integrazione di un AppSwap, AnyDo o Textra con la barra delle notifiche? E queste cose sono il meno che si possa fare...