La cosa sorprendente di questa serie è che riesce a trasmetterti un carico di emozioni potentissime, riesce a spingerti ad amare\odiare tifare a favore\contro di ogni personaggio nel giro di poche battute.
E' surreale per tantiiiiiissimi aspetti e vicende, ma la cosa VERA di questa serie sono le persone dentro i personaggi: tutti sono esseri umani, nessuno è buono, o cattivo; tutti sono sfaccettati e sinceri.
Hank che sembra per due serie un vero "uomo" alla fine palesa che non gli importa nulla della vita di un ragazzo di 25 anni, anzi sarebbe d'uopo si facesse uccidere. Yeah, e quindi addio all'affetto per lui, salvo quando giunge il momento del triste addio.
Io non condivido i commenti di chi dice che c'è troppo fantasia nell'ascesa di Walt, egli è un inetto davvero, lo dice anche Jessy!!! E' intelligente, furbo e ha FORTUNA!
Ogni sua trovata alla fine è sempre almeno un fiasco a metà, prima del ragazzino con la ... l'appartamento ad otto zampe che voi chiamate tarantola, Jessy se non erro si stupisce che per una volta tutto sia filato per il verso giusto!
W.W. non vale un'unghia di Fring e non potrebbe mai avere un impero, è un coglionazzo, goffo e un po comico, ma ha tanta tanta rabbia.
La catarsi (per me) arriva quando ammette che ha fatto tutto per lui, non per la famiglia. Pazzesco.
Quando vede jessy sotto la sua macchina ho pensato e sperato che lo salvasse, invece lo consegna ai nazi.. insomma W.W. è diventato Heisenberg Tout-Cour (pare)
Ma nessuno qui è monodimensionale, e alla fine Walt decide di salvare Jessy, forse rendendosi conto di tutto ciò che gli ha causato.
Avrei egoisticamente e bambinescamente sperato in una loro riappacificazione esplicita, però così è piu B.B.: niente è troppo scontato o buonista.
Anzi, alla fine il tossico da strapazzo che per due serie è oggetto di scherno non solo sullo schermo ma anche ad opera dello spettatore è forse l'unico con sentimenti "sinceri" e una coscienza che si fa sentire.
La fine, molto Lostiana e molto rimembrante la risata agghiacciante della 4x11, dopo aver toccato i cari macchinari per un'ultima votla è molto toccante, per me.
Diciamo che ho ceduto al mio lato diversamente-virile e, tra la fine di una serie che è stata molto importante a livello personale per collocazione temporale nella mia vita, e fine di un uomo che, dopo tutto, è riuscito almeno in parte a redimersi, un BEL po' di tristezza è giunta.
Heisenberg finiva dove iniziavano le poche cose a Walt care, almeno A TRATTI, ovvero la famiglia. A parte tutto a loro non avrebbe mai fatto nulla. Ne Walt ne tantomeno Heisenberg. (in teoria^^ )
Menzione d'onore all'unico vero "uomo d'onore" di tutta la serie, Mike, che mi è mancato da morire, dopo la sua frase di addio assolutamente stupenda. E il campo lungo dove noi e loro vediamo tramontare un grandissimo personaggio.