Lotito
"Ogni giorno ricevo 50-60-70 minacce di morte, ma i tifosi che non rispettono le leggi non mi conoscono: più fanno così, più divento freddo e razionale". Gli suona il cellulare e Lotito risponde facendo sentire una parte della telefonata: "Chi è lei? Un tifoso della Lazio? Cosa mi vuole dire? Che devo lasciare la Lazio il prima possibile... Ah bene. Perché non dici come ti chiami?". La telefonata si interrompe. "Vedete - ha ripreso - questo è quello che succede tutti i giorni, di continuo. E mi chiedono chi me lo fa fare... Bisogna cambiare questo mondo. Io però non mi faccio condizionare da queste telefonate. Vivo sotto scorta, io e la mia famiglia, ma non mi impauriscono. Faremo ragionare la gente grazie alla leggi dello Stato. Combatterò questa battaglia per tutelare i tifosi per bene".