non so seppia, la sensazione che scatti un vero e proprio 'assalto ai forni' da mensa pauperorum è fortissimo in me.
pochi giorni fa ero al centro commerciale dove facemmo la spesa quando venisti e, per un paio di assaggini minuscoli di caciotte speziate e pepate calabresi (deliziose in effetti) e una fettina di cocomero aggratise (come se l'80% non ne avesse a casa in quantità industriali ad agosto, probabilmente anche a perdersi..) si son fatte le file indiane.
Io l'unica volta che l'ho fatto a milano ero con un amico e il simpaticissimo genero (almeno un anno fa) di Vecchioni, che ci faceva da Cicerone per la città. Effettivamente mi son ritrovato con questo 'vero' buffet da matrimonio (avrò beccato un bar fortunato o son tutti così?) che avrei potuto azzannare a mio piacimento, mi son anche contenuto, ho fatto un piattino di roba più il Negroni avevo praticamente cenato, ma per 5 euro di quota fissa in altri momenti mi sarei sbranato l'impossibile.
Troppo conveniente nutrirsi così, specie in una città che ho trovato abbastanza costosa di suo come Milano, mi domando come facciano questi a non chiudere dopo un mese ahah.
probabilmente ho questa idea perchè qua sarebbe una 'novità' anche a livello sociale e di abitudini giornaliere e credo che per lo più si riempirebbe di gente che si va a saziare + aperetivo fresco per soli 5 euro (ma anche a 6, 7 euro eh..), una pacchia insomma. Essendo una cosa diffusa nelle città del nord, non mi sorprenderei a vedere gente che paga 6 euro per il solo cocktail e passa un'ora a parlare (e io starei lì a guardarli e a pensare: cazzo, ma c'è un buffet da svuotare e stai lì a parlare, ma che cazzo ti parli?)
Lo sketch di simone schettino diceva anni fa molte di queste cose, ed effettivamente dal consenso delle risate, credo che in molti pensassero quello che diceva.
Ecco trovato
http://www.youtube.com/watch?v=14MECkPg1IYTroppo grande, questo mi faceva spaccare, ma chissà che fine ha fatto...