Ma sì dai, lo stealth non sa neanche in che pantaloni l'ha lasciato, affronta interi eserciti citofonando Giusy ed è quel genere di eroe-asceta che davanti a turgidi seni umidi l'unico manico a cui rimane aggrappato è quello della sua katana.
Del sicario e della spia ombra non ha proprio nulla.
Ryu è tendenzialmente un one-man-army. Che ok, non vuol dire essere un samurai ma su che ci siamo capiti ^^
E infatti Ryu proviene dall'immaginario del ninja americano degli anni '80, che non c'entra nulla con la figura "storica" del ninja e nemmeno con l'interpretazione "mago che pratica le arti marziali" del Giappone moderno.
Io vi contesto entrambi in un solo quote.
Se è vero che il ninja è di fatto un sicario prezzolato, che preferisce lo stealth e se possibile rifugge i combattimenti inutili / superflui, è anche vero che la sua figura storia è sempre campata di credenze, suggestioni, ignoranza, utili ad accrescerne il carisma ed il timore reverenziale nei suoi confronti.
Contesto nekros:
il ninja yankee degli anni '80, quello di American Ninja e dei film con Sho Kosugi raramente faceva sfoggio di reali arti marziali. Il tutto, generalmente, si risolveva nell'uso di shuriken e katana. Era un brawler più che un kung-fu movie. Era la visione americana delle arti marziali: il gesto, svuotato dalla sua spiritualità.
Ninja Gaiden invece è un elogio della forma, del disegno che c'è dietro il gesto atletico, del gesto estremo che non è mai fine a se stesso. Inoltre inietta dosi di cultura demoniaca e di arti magiche come solo i nipponici sanno fare...
Quindi, nekros, potrei darti ragione se le mosse di Ryu fossero una decina in tutto, e se tutto si risolvesse in una sorta di Streets of Rage poligonale. Cosa che secondo me non è...
Però in una cosa ti posso dare ragione: Ryu è un ninja-commando. E' un'arma inarrestabile come potrebbe essere un terminator o uno schwarzenegger d'annata. In questo è Hollywoodiano, d'accordo. Ma non ha nulla a che fare con i Ninja Hollywoodiani in virtù della summenzionata carica atletica, suggestiva, stilistica e spirituale.
Contesto Cryu:
Ryu è un ninja. Punto. Il suo atletismo estremo, la sua confidenza con le ombre e gli spiriti, col regno della magia ne fanno un ninja estremizzato, caricaturale. Va da se che se deve salvare il mondo da orde di nemici lo stealth non ha motivo di essere. Ma tutto ciò che c'è dietro le sue arti, il suo atletismo, i suoi colpi speciali, l'uso indiscriminato di decine di oggetti, talismani, svariate armi a lunga e corta gittata ne fanno giocoforza un ninja. Eccessivo, schwarzeneggerico, ma pur sempre ninja.