Sono queste caratteristiche di gameplay mi sembra che abbiano reso senza tempo certi giochi del passato, contrariamente agli odierni "devo finirlo per passare a quell'altro".
A me me piace.
A me sembrano cose semplicemente frustranti, che erano frustranti dieci anni fa e sono frustranti e inaccettabili oggi. Come a dire che il game designer sghignazza di fronte allo schermo dando del cretino al giocatore. Mah. Io gioco per divertirmi, non per ripetere sezioni di gioco solo perché non ho fatto qualcosa che non potevo sapere di dover fare.
Ehr, ma scusa così tu distruggi letteralmente qualsiasi tipo di gameplay che non sia laser game, scusa come fai a sapere che un appiglio in Uncharted si sgretolerà, se non te lo fa capire il sonoro e soprattutto una certa prontezza di riflessi?E che l'asse su cui stai camminando si spezzerà, se non ancora un avvertimento sonoro e sempre la concentrazione necessaria a non morire?
In Gears of War ci sono avversari che dopo uccisi ti esplodono in faccia, come fai a saperlo prima?
Semplice, non lo puoi sapere, ma proprio perchè è un gioco, si muore e per la volta successiva si saprà.
Qualunque VG si basa su questi presupposti, non ne esiste, e spero che non esista mai, uno in cui si riesca, alla prima tornata, ad arrivare alla fine senza morire perchè qualunque cosa accada noi siamo in grado di prevederla.
Non ti si può certo dire in anticipo, come fanno certi tutorial onscreen, cosa accadrà subito dopo, altrimenti tanto varrebbe davvero fare delle cutscene invece di farti giocare.
In NG ci sono momenti del genere, e ci sono i modi per accorgersene(il sonoro, il riassestamento della camera nella direzione da cui provenga l'attacco), solo che devi essere molto concentrato e non c'è spazio per rilassarsi e farsi una passeggiata.
Può essere anche stressante a volte, lo ammetto, ma lo è solo se lo decidi tu, cioè se inserisci il disco nel tray, altrimenti ci si può rilassare con tanti altri giochi.
A me per esempio piace alternare.