Il senso del commento non era classificare i film Italiani come lammerda bensì criticare la totale assenza di spunti o idee, e basta leggere l'intero commento per capirlo senza possibilità di errore.
Ora, che i titoli più visti nelle sale Italiana siano i film di Natale (vacanze per minorati mentali) e tutto ciò che rispecchia uno spaccato di vita reale (ragazzo che cresce, ragazza che cresce, coppia in crisi, genitori) mi sembra assolutamente incontestabile, soprattutto se la critica parte da una persona che ha come miti Morricone, Dario Argento, Sergio Leone con tutti gli spaghetti Western ed i film comici di serie B.
E' come se tutto ad un tratto la Germania producesse le Kya Picanto come macchina di punta, la gente si aspetterebbe (giustamente) altro.
Prima di risentirsi per le critiche ci vorrebbe un po di sana autocritica, ma soprattutto bisognerebbe capire cosa sta dicendo il nostro interlocutore.