Mi sembra comunque palese che titoli nati per pc (e quindi 360) e *anche* per ps3 vengano meglio sui primi che sulla macchina Sony: il 360 è praticamente un pc, mentre la difficoltà nel programmare su ps3 è arcinota.
In realtà, dicono gli esperti (e se non sbaglio atchoo, alcuni mesi fa ^^), la Ps3 è strutturalmente più simile ad un PC, con la sola differenza che PC e 360 hanno più o meno le stesse API ed i porting sono semplici, Ps3 no.
Oddio, non direi proprio, il fatto che Ps3 presenti memoria non unificata non la rende simile ad un PC rispetto a 360, la differenza sostanziale sta tutta in Cell e nelle sue SPE, che fanno si che il codice debba essere scritto in maniera differente rispetto a quanto si faccia su 360.
Un esempio piuttosto esplicativo è quello usato da Insomniac per descrivere la loro tecnica, essi affermano che 360 è come se fosse una fabbrica con 3 grosse porte, mentre Ps3 una fabbrica con 7 piccole porte, la prima si serve di grossi e lenti camion che portano grandi quantità di dati, la seconda di camion più piccoli e veloci.
Ora, se cerchi di usare i 3 grossi camion e farli passare attraverso le 7 porte, avrai grosse difficoltà, al contrario se vuoi far passare i 7 piccoli camion attraverso le 3 grosse porte, il problema non si pone.
Quindi il succo sarebbe che, secondo le loro acquisizioni, i giochi, per funzionare bene su entrambe(addirittura ipotizzano un miglioramento del codice in generale anche su 360) andrebbero scritti direttamente in questo modo, e poi portati sulle due macchine.
Queste teorie, sposate anche da Naughty Dog e Marco Salvi di Ninja Theory(e oggi di LucasArts) sarebbero poi alla base di tool come Edge.