Premetto che faccio riferimento a
questo contratto (io ho una carta prepagata, ma credo che il discorso valga anche per l'abbonamento). Per quelli successivi il problema proprietà/non proprietà non sussiste. Non so quali vincoli abbiano quelli precedenti. In linea di massima, mi pare di capire che più sono i vantaggi dell'offerta e più sono i vincoli: non mi riferisco solo a proprietà/non proprietà del terminale, ma anche alla possibilità di utilizzare l'USIM su altri terminali.
Intanto, come diceva giustamente peppebi, l'obbligo di ricarica finisce con il ventiquattresimo mese. Chi ha un abbonamento proseguirà con la quota mensile prevista.
Se si recede dal contratto senza fare la portabilità si perde il numero. Per il credito si può chiedere comunque un rimborso (o anche il riaccredito su un'altra carta 3), ma è una cosa che non ho approfondito. Ovviamente il recesso implica il pagamento di una penale (doppia, nel caso si voglia tenere il terminale).
Se si intende utilizzare l'attuale USIM su iPhone 4 non è necessario ricorrere a soluzioni artigianali per adattarla: basta passare da 3 e chiedere il passaggio a micro-USIM. Immagino si dovranno pagare tot euro per la carta, ma nulla di più.
Il suggerimento che mi ha dato il titolare del Negozio 3 è stato proprio quello di NON recedere, di chiedere la micro-USIM e di fare del 3GS in mio possesso quello che voglio (tenermelo, venderlo, regalarlo). Io gli ho fatto notare che il telefono non è mio, come da contratto, ma lui mi ha assicurato che 3 non farà mai storie perché preferisce mantenere un cliente (che comunque ha pagato: 599 euro + 240 euro - 10 euro al mese per 24 mesi - nel mio caso) piuttosto che recuperare qualche "spicciolo".
Un problema può presentarsi per la garanzia: essendo in comodato d'uso non dovrebbe essere stato rilasciato uno scontrino e vale dunque il foglio di adesione al servizio. Che è ovviamente intestato a voi e che contiene vostri dati sensibili. Magari darli al primo che passa non è il massimo.