Quindi per avere la retrocompatibilità devo essere disposto a farmi inculare i soldi sulla carta? (estremizzo, ma nemmeno tanto)
No, ma un sistema aperto tendenzialmente è più vulnerabile. Non si può avere tutto. Poi magari a te va bene un sistema blindatissimo. Io preferisco qualche rischio in più ma un hardware che non mi costringa a comprare un hard disk proprietario a centoventi euro se voglio cambiare hd (per dire, eh).
Loro mi offrono dei servizi (che in qualche caso ha determinato la scelta della console), noi gli facciamo i complimenti, se non sono in grado di difenderli hanno commesso degli errori. A prescindere da chi li metterà a 90 gradi e del motivo per il quale hanno deciso di farlo. Se Linux mette a repentaglio i miei dati, Linux non ci deve stare. La teoria "vabbè, noi ce lo mettiamo ma se ci inculano non ve la prendete con noi" è paradossale barra comica barra stai impazzendo ogni giorno di più.
Ma chi è che dice "non ve la prendete con noi"? Io dico solo che se ti entrano in casa io prima do la colpa ai ladri e poi dico "beh, però una serratura migliore potevi metterla". Ma non è che dico che è colpa tua, eh. Tutto qui. E' una questione di attribuire le giuste responsabilità. Chi ruba è responsabile del furto. Poi magari chi doveva proteggere pure. Ma solo indirettamente.
E pure l'esempio della banca è insensato. Se dopo una rapina mi chiedessero di portare avanti denunce, telefonate e rotture di cazzo infinite (perchè questo comporta la clonazione di una carta, non di meno) li prenderei e li manderei affanculo. Invece una rapina in banca non ha nessuna, ribadisco NESSUNA, conseguenza per il cliente. Sarà una differenza o no? Sony, invece, nella peggiore delle ipotesi, cosa potrà fare se non giusto il testimone nel momento (e parliamo di settimane) che la società di credito si andrà ad informare sulle operazioni contestate?
Non so come funziona in Italia, ma alla mia ragazza hanno clonato la carta di credito. La banca ha telefonato, ha spiegato la situazione, si è scusata e due giorni dopo è arrivata per posta la nuova carta. Sony in questo caso è parte lesa tanto quanto la banca dell'esempio. Altro che testimone.
A me sembra, e ti bacio con disprezzo mentre te lo dico, sia tua quello che dovrebbe essere preso a pesci in faccia. Perchè ti piace, se il pesce è marchiato Sony
Bah. Stronzate. E' che mi dà fastidio la simpatia data agli hacker dagli stessi che poi vanno nel panico e urlano al cielo contro le multinazionali cattive cattive nel momento in cui arrivano le conseguenze delle azioni degli hacker. E mi dà fastidio che ogni singolo passo verso l'utente, ogni cosa non a pagamento, ogni gesto di apertura viene ripagato con ondate di sfigati inferociti. Io vedo lo stesso meccanismo alla base del recente odio per Spotify che ha ridimensionato il programma gratuito, per Valve che ha osato fare l'ARG che promuoveva giochi per il lancio di Portal 2 e ora l'odio per Sony "che non doveva provocare gli hacker". Non dico che Sony non abbia colpe. Ma dico che la responsabilità dell'attacco non è di Sony. E' di chi l'ha fatto.
Leggo in giro che chi ha il plus non sarà rimborsato. Bella inculata.
Ah, vabbè, se l'hai letto in giro allora è vero.