Autore Topic: Retro Gamer in Italia  (Letto 78579 volte)

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Offline Il_Simon

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« Risposta #120 il: 09 Giu 2006, 10:16 »
Citazione da: "andro"
Per tornare al mio campo vendono meno le spider delle utilitarie.

E quindi, per questa ragione, è economicamente più rischioso lanciare una spider che un'utilitaria?

Offline andro

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« Risposta #121 il: 09 Giu 2006, 11:05 »
Citazione da: "Il_Simon"
Citazione da: "andro"
Per tornare al mio campo vendono meno le spider delle utilitarie.

E quindi, per questa ragione, è economicamente più rischioso lanciare una spider che un'utilitaria?

decisamente basta pensare agli investimenti necessari...
lanciare un'utilitaria ha un costo decisamente inferiore per tutta una serie di ragioni a partire dalla progettazione.
Spesso ci ricordiamo i giochi migliori di quanto non fossero veramente. L'esperienza si è formata nel momento nel momento in cui il gioco si è incrociato con la persona che eri in quel momento e per questo non sarai mai in grado di ripeterla allo ste

Offline fr[A]nz

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« Risposta #122 il: 09 Giu 2006, 11:12 »
a settembre ci potrebbe essere una sorpresa da play press in campo retrogame.. ma non posso dire di piu'.
Dalle ceneri di frnz11 nasco io: 2624 messaggi sacrificati per l'acquisto di una "A"

Offline Eldacar

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« Risposta #123 il: 09 Giu 2006, 11:17 »
Citazione da: "fr[A
nz"]a settembre ci potrebbe essere una sorpresa da play press in campo retrogame.. ma non posso dire di piu'.



Si è?
Dicci dicci

 :)
lberto Belli
EldaStyle

Offline Il_Simon

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« Risposta #124 il: 09 Giu 2006, 11:33 »
Citazione da: "andro"
decisamente basta pensare agli investimenti necessari...
lanciare un'utilitaria ha un costo decisamente inferiore per tutta una serie di ragioni a partire dalla progettazione.

Credo tu non abbia capito la mia domanda (altrimenti non mi spiego la risposta. O forse non l'ho capita io). Mi stai dicendo, per esempio, che il lancio di un S2000 è più rischioso del lancio di una Grande Punto (possiamo mettere anche Civic, se vogliamo parlare della stessa casa, anche se non è un'utilitaria per il mercato europeo) per un produttore automobilistico? Che gli investimenti necessari al lancio di un prodotto di fascia bassa, che richiede volumi di produzione n volte superiori a quelli di uno di fascia alta, un supporto marketing nemmeno lontanamente paragonabile a quello di un prodotto di nicchia e ha un numero di competitor decisamente superiori, sono meno rischiosi del corrispettivo di fascia alta? E questo anche per la progettazione, quando le spese di R&D nell'industria automobilistica sono una percentuale minuscola del fatturato di un'azienda che opera in questo settore?

EDIT: ciao Albé. Mò ti rispondo al PM, giuro. ;)

Offline andro

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« Risposta #125 il: 09 Giu 2006, 12:15 »
Citazione da: "Il_Simon"
Citazione da: "andro"
decisamente basta pensare agli investimenti necessari...
lanciare un'utilitaria ha un costo decisamente inferiore per tutta una serie di ragioni a partire dalla progettazione.

Credo tu non abbia capito la mia domanda (altrimenti non mi spiego la risposta. O forse non l'ho capita io). Mi stai dicendo, per esempio, che il lancio di un S2000 è più rischioso del lancio di una Grande Punto (possiamo mettere anche Civic, se vogliamo parlare della stessa casa, anche se non è un'utilitaria per il mercato europeo) per un produttore automobilistico? Che gli investimenti necessari al lancio di un prodotto di fascia bassa, che richiede volumi di produzione n volte superiori a quelli di uno di fascia alta, un supporto marketing nemmeno lontanamente paragonabile a quello di un prodotto di nicchia e ha un numero di competitor decisamente superiori, sono meno rischiosi del corrispettivo di fascia alta? E questo anche per la progettazione, quando le spese di R&D nell'industria automobilistica sono una percentuale minuscola del fatturato di un'azienda che opera in questo settore?

EDIT: ciao Albé. Mò ti rispondo al PM, giuro. ;)

allora in parole povere all'Honda costa molto di più lanciare un S2000 che la Jazz. Principalmente per i costi di produzione e di progettazione/stile. Per una serie di motivi, tipo le soluzioni stilistiche adottate su quel mostro che adoro(hai pescato proprio a fagiolo visto che adoro l'Honda) sono di più difficile realizzazione (uno stampaggio più complicato ad esempio) e costano di più rispetto ad una Jazz. La fase di progettazione stessa è molto più complicata, lunga e costosa (io ti potrei fare l'esempio della Brera ma non ne usciamo più)per una vettura tipo la S2000. L'unica cosa che spendi meno come hai fatto notare tu è la parte di marketing.
Prendiamo la NSX, ha avuto un costo di progettazione e messa in produzione mostruoso (io a Tochigi ci sono passato ed è roba da fantascienza altro che Ferrari!) se non ne avessero vendute a quintalate avrebbero avuto una perdita mostruosa.
Ritornando in casa Fiat il fallimento della Thesis ha lasciato il segno...
Come ho detto non conosco il vostro settore, per le riviste di nicchia magari il lancio ha un costo minore e così si riducono i danni di un'eventuale fallimento. Spero di essermi chiarito altrimenti sono sempre qui :D
Spesso ci ricordiamo i giochi migliori di quanto non fossero veramente. L'esperienza si è formata nel momento nel momento in cui il gioco si è incrociato con la persona che eri in quel momento e per questo non sarai mai in grado di ripeterla allo ste

Offline Il_Simon

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« Risposta #126 il: 09 Giu 2006, 12:56 »
Citazione da: "andro"
allora in parole povere all'Honda costa molto di più lanciare un S2000 che la Jazz.

No, dai, andro, non mi puoi dire una cosa del genere. Ho seguito passo a passo lo sviluppo della S2000 fin dalla nascita del progetto SSX (finendo per comprarla) e non esiste che, costi di progettazione due miliardi di volte superiori e materiali due miliardi di volte superiori, Honda abbia rischiato un investimento superiore per S2000 che per Jazz. La S2000 in tutto lo scorso anno ha venduto circa 150 unità in Italia. Oh, 150. Meno di 3.000 macchine in tutta Europa. Di Jazz ne hanno vendute 70.000, se non ricordo male. I costi di sviluppo e produzione di S2000 saranno anche più alti, ma se devi sfornare più di 20 volte il numero di unità non puoi dirmi che il rischio economico è minore. A meno che produrre una Jazz costi 1/20 della S2000. E' proprio una questione di volume dell'investimento. E questo senza nemmeno contare le spese per farsi largo a livello promozionale in un mercato come quello della Jazz o il fatto che Jazz debba avere una distribuzione più capillare di quella di S2000 (per cui magari l'appassionato aspetta anche qualche mese che arrivi dal Giappone).

Per tornare IT prima del giusto arrivo del faccione giallo del moderatore, non è che in Play Press siano dei dilettanti dell'editoria. Parliamo di un'azienda con un giro d'affari di quasi 20 milioni di euro l'anno, con quante? 50 testate? E' gente che sa fare il proprio mestiere e lo sa fare bene. Se hanno lanciato RG (e meno male che l'hanno fatto), si saranno fatti i propri conti due, tre, cento volte e l'unico modo per minimizzare il rischio su una testata simile è quella di proporla ad un certo prezzo, con una tiratura ridotta e contenendo le spese di produzione (per esempio attingendo a materiale inglese). Il rischio, come in ogni impresa commerciale, c'è, ma con le scelte di cui sopra viene ridotto al minimo. L'equazione "è di nicchia = è un rischio" non ha alcun senso perché altrimenti avrebbero potuto lanciare una rivista PC e ciao. Il pubblico è sicuramente più ampio, quindi il rischio è minore? Non credo. Edizioni Master ha lanciato recentemente una rivista PlayStation 2, ma ha adottato una strategia di un certo tipo, proponendo un prezzo bassissimo, una tiratura mega con un investimento marketing mostruoso (campagna TV, ecc.). In altre parole, mettendo sul tavolo milioni di euro. E' un rischio minore, solo perché ci sono 4 milioni di PS2 in Italia?

Offline andro

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« Risposta #127 il: 09 Giu 2006, 13:17 »
Citazione da: "Il_Simon"
Citazione da: "andro"
allora in parole povere all'Honda costa molto di più lanciare un S2000 che la Jazz.

No, dai, andro, non mi puoi dire una cosa del genere. Ho seguito passo a passo lo sviluppo della S2000 fin dalla nascita del progetto SSX (finendo per comprarla) e non esiste che, costi di progettazione due miliardi di volte superiori e materiali due miliardi di volte superiori, Honda abbia rischiato un investimento superiore per S2000 che per Jazz. La S2000 in tutto lo scorso anno ha venduto circa 150 unità in Italia. Oh, 150. Meno di 3.000 macchine in tutta Europa. Di Jazz ne hanno vendute 70.000, se non ricordo male. I costi di sviluppo e produzione di S2000 saranno anche più alti, ma se devi sfornare più di 20 volte il numero di unità non puoi dirmi che il rischio economico è minore. A meno che produrre una Jazz costi 1/20 della S2000. E' proprio una questione di volume dell'investimento. E questo senza nemmeno contare le spese per farsi largo a livello promozionale in un mercato come quello della Jazz o il fatto che Jazz debba avere una distribuzione più capillare di quella di S2000 (per cui magari l'appassionato aspetta anche qualche mese che arrivi dal Giappone).

Per tornare IT prima del giusto arrivo del faccione giallo del moderatore, non è che in Play Press siano dei dilettanti dell'editoria. Parliamo di un'azienda con un giro d'affari di quasi 20 milioni di euro l'anno, con quante? 50 testate? E' gente che sa fare il proprio mestiere e lo sa fare bene. Se hanno lanciato RG (e meno male che l'hanno fatto), si saranno fatti i propri conti due, tre, cento volte e l'unico modo per minimizzare il rischio su una testata simile è quella di proporla ad un certo prezzo, con una tiratura ridotta e contenendo le spese di produzione (per esempio attingendo a materiale inglese). Il rischio, come in ogni impresa commerciale, c'è, ma con le scelte di cui sopra viene ridotto al minimo. L'equazione "è di nicchia = è un rischio" non ha alcun senso perché altrimenti avrebbero potuto lanciare una rivista PC e ciao. Il pubblico è sicuramente più ampio, quindi il rischio è minore? Non credo. Edizioni Master ha lanciato recentemente una rivista PlayStation 2, ma ha adottato una strategia di un certo tipo, proponendo un prezzo bassissimo, una tiratura mega con un investimento marketing mostruoso (campagna TV, ecc.). In altre parole, mettendo sul tavolo milioni di euro. E' un rischio minore, solo perché ci sono 4 milioni di PS2 in Italia?

allora iniziamo dalla fine, non ho formulato la legge matematica per cui a mio modo di vedere nicchia=rischio, all'inizio ho solo detto che , a mio parere da uomo della strada, può avere più successo ed essere meno rischiosa una rivista con VG rispetto ad una come RG. C'è un punto che può rendere mooooolto meno rischiosa l'operazione R: è l'UNICA sul mercato quindi l'appassionato o compra quella o fa dieta. Quindi essendo la concorrenza pari a zero ed essendoci un mercato potenziale il rischio è notevolmente ridotto. Su questo sono d'accordo con te.

tornando all'OT: SSX? guarda cosa Honda aveva fatto prima con Pininfarina.......argento vivo???? :roll:  io non ho detto niente.......
purtroppo non ti posso postare i costi di progetto e di produzione per due progetti tipo Brera(anzi no visto che si abbassa il tutto essendo un 159 tronca) e Punto, per cui liberissimo di non credermi. Amici come prima ci mancherebbe.
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Offline pedro

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Retro Gamer in Italia
« Risposta #128 il: 09 Giu 2006, 15:49 »
Citazione da: "andro"
tornando all'OT: SSX? guarda cosa Honda aveva fatto prima con Pininfarina.......argento vivo???? :roll:  io non ho detto niente.......
purtroppo non ti posso postare i costi di progetto e di produzione per due progetti tipo Brera(anzi no visto che si abbassa il tutto essendo un 159 tronca) e Punto, per cui liberissimo di non credermi. Amici come prima ci mancherebbe.

Costa più S2000 a livello di ricerca e progettazione.
In valore assoluto ha un impatto maggiore il costo di produzione\logistica\promozione della Jazz, ovviamente, perchè ne produci 20 volte tante (ma incassi di più).
Non è che la Jazz costa di più, ma dovendo fare volumi molto maggiori devi investire molto di più all'inizio. Per fare il confronto vero, bisognerebbere prendere il caso in cui i volumi di vendita sono uguali (e in quel caso ovviamente costa di più S2000 su tutti i fronti).
«Allora dev'essere molto pericoloso essere un uomo.» «Lo è, signora. E solamente pochi ce la fanno. È un mestiere difficile, e al fondo c'è la tomba.»

Online atchoo

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« Risposta #129 il: 09 Giu 2006, 17:20 »
Citazione da: "atchoo"
Premessa: i complimenti a Play Press per il coraggio sono d'obbligo, ma... sicuri che sia stata davvero così coraggiosa? Voglio dire: numero di prova, tiratura super limitata, prezzo elevato, cd specchietto per le allodole... La Play Press ha poi le spalle coperte da altre riviste (forse la perdita maggiore è stata sacrificare una pagina di pubblicità su ognuna di queste). Per me è stato più coraggiosa Future con Videogiochi (no, non sono un fanboy Future: non ci guadagno proprio nulla)...


Citazione da: "andro"
ma come fai a dire che è stata più coraggiosa Future?su quali basi?

cos'è più di nicchia VG o Retro?

Citazione da: "hutton80"
In cosa scusa? Dov'è il coraggio di Future Media con VG? Non esisteva la rivista per il giocatore dall'atteggiamento snob ma con gli stessi gusti dei ragazzini a cui si rivolge PSM e compagnia bella. Future l'ha creata. E ha colmato un buco editoriale: dov'è il coraggio?
Mi pare più coraggioso proporre una rivista che si rivolge ad un pubblico ancor più di nicchia di Videogiochi... E le cui previsioni di vendita non sono affatto scontate. Continuo a ravvisare argomentazioni futili nel cercare di smontare Retro Gamer: chissà poi perchè...

Mi pare non abbiate capito il senso del mio discorso. Rivolgersi ad una nicchia vuol dire per forza rischiare? Secondo me, no.
Il rischio di pubblicare una rivista come Videogiochi lo si è visto nel giro di pochi mesi: vendite basse, bimestralità, ecc.
Ogni cosa nuova è un rischio.
hutton80, continua a ravvisare quello che vuoi, anche quello che non si dice: ho semplicemente detto che Retro Gamer è sicuramente di nicchia, ma Play Press ha preso ogni precauzione per non rischiare un bel nulla (o, se preferisci, per minimizzare eventuali perdite da insuccesso). E i motivi li ho elencati. Se mai uscirà un numero 2 (me lo auguro), vorrà dire che ha fatto bene. Vedremo.

EDIT: ho visto che Il Simon ha già detto tutto. :)

Offline MrSpritz

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« Risposta #130 il: 09 Giu 2006, 20:03 »
Rivolgersi ad una nicchia non è rischiare, è andare sul sicuro!
Non ci si aspetta guadagni stratosferici ne successi mondiali, ma il proprio piccolo guadagno lo si ha.
il rischio c'è quando si cerca di creare una nicchia, vedi la smart ad esempio...

Offline Grendel

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« Risposta #131 il: 09 Giu 2006, 20:06 »
Citazione da: "MrSpritz"
Rivolgersi ad una nicchia non è rischiare, è andare sul sicuro!

Non è necessariamente vero, soprattutto se è la prima volta che ci si rivolge a questa nicchia, quindi non conoscendone le caratteristiche (preferenze e propensione all'acquisto, sostanzialmente).

Inoltre rivolgendosi ai mercati di nicchia bisogna valutare con ancora più attenzione il rapporto fra costi previsti e ricavi attesi.

Non è che un tot di acquisti "garantiti", per quanto ristretto, sia anche garanzia di successo commerciale, a prescindere da cosa si intende per quest'ultimo in relazione alla situazione che ci si trova a gestire.
2.0

Offline MrSpritz

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« Risposta #132 il: 10 Giu 2006, 00:08 »
Ok ma mettiamo caso che io volgia scrivere un libro, se cerco di scrivere il nuovo "nome della rosa" difficilmente ci riuscirò, se scrivo un libro sulla iconografia di Metal Gear Solid interpretata in chiave freudiana il Gunny di turno che lo compra lo trovo facilmente.

E' la strada più facile e anche la meno remunerativa

Offline filippodb

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« Risposta #133 il: 11 Giu 2006, 17:05 »
quasi 10 pagine di discussione e nessuno che ravvisa il fatto che gli emulatori sono pure versioni vecchie di almeno un anno!!

HAnno masterizzzati i 4 emulatori a caso che avevano nell'HD + filmatini e audio a caso come riempitivo. Bella m***a
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Kick Off World, un mondo di risorse per kick Off, il calcio simulato ed emulato.  FORUM KickOffWorld!

Offline Zave

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Retro Gamer in Italia
« Risposta #134 il: 21 Giu 2006, 18:30 »
Citazione da: "hutton80"
Citazione da: "Il_Simon"
Quindi se ritenete di poter fare meglio dei collaboratori attuali o pensate comunque di poter dare un contributo importante perché non farvi avanti?

Perchè a molti di noi piace esprimersi liberamente e soprattutto esprimere il nostro pensiero senza essere influenzati dal mercato. Cosa impossibile su tutte le riviste di videogiochi.


:(