Mi spiegheresti in che modo l'intervista ad un fotoreporter, con foto a corredo dell' esperienza, possa essere definita una fake news, senza nemmeno aver visionato il materiale?
La realtà puoi manipolarla in mille modi.
Se ti affidi a qualcuno che ha un rapporto disonesto con la realtà, comunque rischi di farti manipolare, anche senza accorgertene.
Ergo, postiamo da fonti credibili.
Con tutto il rispetto, cancella pure i post che ritieni di dover cancellare, ma che una fonte sia attendibile o meno me lo faccio dire discutendo sul merito del materiale in oggetto, non per sentito dire, paura del dubbio, o perchè BUTAC posta un fact check che non viene nemmeno aperto e letto (basta il titolo a far tirare un sospiro di sollievo).
In questi giorni testate come Rai e Corriere hanno postato videogiochi, filmati di parate di anni fa e foto riferite ad altro, spacciando tutto per materiale di attualità.
Queste sono le
fonti attendibili, e lo sono d'ufficio, per consuetudine, per pigrizia, per infondochissenefrega, mentre altrove ogni tentativo di analisi, come per la pandemia, viene squalificato per direttissima (Marc Innaro letteralmente fatto fuori), anche quando si tratta di raccontarsi l'ovvio che per anni abbiamo avuto sotto gli occhi (e guai a farlo, vedi la sfilza di monocoli infranti dalla Merlino).
Perciò o ci mettiamo d'accordo sul fatto che l'attendibilità non sia frutto di analisi, e che l'analisi sia un processo in continuo divenire, ma che sia un fatto di bandiera che non ammetta repliche, oppure parlare di attendibilità, oggi, è una fake news di per se stessa.